venerdì 23 agosto 2013

Alexander Lonquich nella doppia veste di di direttore e pianista dirige Beethoven a Portogruaro


È il grande musicista tedesco Alexander Lonquich (nella foto), nella doppia veste di direttore e pianista, il protagonista dell’appuntamento di sabato 24 agosto alle ore 21, presso il Teatro Luigi Russolo, del Festival di Portogruaro, quest’anno intitolato “Ludwig, l’eredità di Beethoven”.
Insieme alla FVG Mitteleuropa Orchestra, Lonquich propone due celebri pagine beethoveniane: ilConcerto n. 5 in mi bemolle maggiore op.73 per pianoforte e orchestra detto “L’imperatore”, dalla forma originale e grandiosa, e la Sinfonia n. 7 in la maggiore op.92 che Richard Wagner definì “l’apoteosi della danza”.
Alexander Lonquich, riconosciuto interprete del repertorio classico e romantico, ha suonato con direttori quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling e Ton Koopman e con prestigiose orchestre tra cui la Camerata Salzburg, la Royal Philharmonic Orchestra, la Filarmonica della Scala e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nella doppia veste di direttore e solista è stato protagonista di ambiziosi progetti, come l’esecuzione integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven e delle sinfonie di Schubert, proposti con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai a Torino.
I biglietti per il concerto vanno dai 4 ai 15 euro, e possono essere acquistati anche la sera stessa dello spettacolo, a partire dalle ore 17.00. Per informazioni contattare la Fondazione Musicale Santa Cecilia: tel. 0421-270069, info@festivalportogruaro.itwww.festivalportogruaro.it.

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