lunedì 19 agosto 2013

Isabelel van Keulen apre il Festival di Portogruaro il prossimo 21 agosto



Non poteva che aprirsi con due capolavori della produzione beethoveniana la 31esima edizione del Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, che quest’anno è intitolato Ludwig – L’eredità di Beethoven ed è dedicato al grande compositore tedesco. Mercoledì 21 agosto alle ore 21, al Teatro Comunale Luigi Russolo di Portogruaro, l'Orchestra di Padova e del Veneto diretta daEnrico Bronzi e la violinista Isabelle van Keulen (nella foto), propongono il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61 e la Sesta Sinfonia in fa maggiore op. 68 detta“Pastorale”.
Abbiamo scelto di aprire con due pagine molto note al grande pubblico – dice Enrico Bronzi, anche Direttore artistico del Festival – per introdurre un'edizione durante la quale cercheremo di capire cosa rappresenti un gigante della musica come Beethoven, per i suoi contemporanei e per i suoi successori.
Il Festival quindi – prosegue Bronzi - oltre alle sue nove sinfonie, che rappresentano una novità assoluta per Portogruaro, propone concerti, variazioni e sonate del maestro tedesco, e una serie di curiosi omaggi fatti all’arte di Beethoven da altri grandi compositori. Dal ciclo di brani pianistici donati da Liszt, Chopin e Mendelssohn per raccogliere i fondi per un monumento a Beethoven da erigere nella piazza centrale di Bonn, ai lavori di compositori che citano Beethoven, come la Sonata per viola e pianoforte op. 147 di Šostakovič il cui Adagio si basa sulla Sonata Al chiaro di luna, o le Metamorphosen di Richard Strauss che riprendono la Marcia funebre della Sinfonia Eroica. Un modo diverso di approcciarsi all’arte di Beethoven e di ragionare sulla sua influenza storica e artistica”.
L'inaugurazione del Festival vede il debutto a Portogruaro della violinista olandese Isabelle van Keulen che, assieme all'Orchestra di Padova e del Veneto, propone l'unico concerto per violino e orchestra dell'intera produzione beethoveniana. Creata nel 1806, la pagina sprigiona tutto il fascino dello strumento al quale è dedicata: il violino, costantemente diviso tra intenso lirismo e virtuosismo funambolico.
Nella seconda parte della serata la Sinfonia n. 6 op. 68 nota come “Pastorale”. Composta tra il 1807 e il 1808, la sinfonia rivela il profondo contatto del compositore con la natura che lo circonda, espressa non solo con la musica, ma anche attraverso le brevi didascalie con cui Beethoven corredò i cinque movimenti dell'opera, aprendo la strada a quella che sarà la “musica a programma” ottocentesca.
I biglietti per il concerto vanno dai 4 ai 15 euro, e possono essere acquistati anche la sera stessa dello spettacolo, a partire dalle ore 17.00. 
Per informazioni contattare la Fondazione Musicale Santa Cecilia: tel. 0421-270069,info@festivalportogruaro.itwww.festivalportogruaro.it.

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