E’ dedicata al compositore giapponese Toshio Hosokawa e alle musiche dei paesi lontani la terza edizione di Urticanti, festival internazionale di musica contemporanea che si svolgerà a Bari dal 27 novembre al 4 dicembre. I concerti sono suddivisi fra il salone degli Affreschi dell’Università di Bari (dove si tiene la masterclass di composizione affidata a Hosokawa) e l’auditorium della Cittadella della Cultura. Nato a Hiroshima nel 1955, Hosokawa si è formato nel suo paese; si è quindi trasferito a Berlino ovest, dov’è stato allievo di Isang Yun. Nel 1980 alcune sue composizioni sono state eseguite ai Ferienkurse di Darmstadt, ai quali partecipava per la prima volta. Da allora la sua musica, che è una personale sintesi tra due mondi lontanissimi, ha acquistato notorietà e spessore internazionali. Alla Biennale di Monaco nel 1998, la sua prima opera, Vision of Lear, è stata brillantemente accolta come “un lavoro ispirato dall’incontro tra Oriente e Occidente, in grado di aprire nuovi mondi musicali”. Dal 1989 al 1998, Hosokawa è stato direttore artistico dell’Akiyoshidai International Contemporary Music Seminar and Festival. Dal 2001, è membro dell’Accademia delle Arti di Berlino.
I solisti dell’ensemble Urticanti gli renderanno un omaggio nel concerto monografico del 30 novembre (in prima italiana il Lied per flauto e pianoforte con Mario Caroli e Silva Costanzo); composizioni di Hosokawa unite a brani di Junghae Lee, Jo Kondo, Tôn Thât Tiêt, saranno proposte da una formazione di arpa, soprano e due chitarre (28 novembre). Una diversa lontananza, a dimensione europea, caratterizza invece il recital del duo Caroli-Costanzo (3 dicembre), con lavori di Kaija Saariaho (Finlandia), Atli Heimir Sveinsson (Islanda), Magnus Blöndal Johansson (Islanda). L’ingresso a tutti i concerti è gratuito. Toshio Hosokawa incontrerà la città martedì 27 novembre alla Feltrinelli di Bari, per una conversazione con ascolti dal vivo. Modereranno le due organizzatrici della rassegna, Raffaella Ronchi e Fiorella Sassanelli.
Urticanti è promosso dall’associazione culturale Diapason in collaborazione con l’Università di Bari, il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, la Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti Volpi” e la Feltrinelli di Bari e col sostegno degli assessorati alla cultura della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Bari. Il festival è inserito nel progetto del Comune di Bari “Bari per la musica e l’arte del nostro tempo”. Info. http://www.urticanti.com/
I solisti dell’ensemble Urticanti gli renderanno un omaggio nel concerto monografico del 30 novembre (in prima italiana il Lied per flauto e pianoforte con Mario Caroli e Silva Costanzo); composizioni di Hosokawa unite a brani di Junghae Lee, Jo Kondo, Tôn Thât Tiêt, saranno proposte da una formazione di arpa, soprano e due chitarre (28 novembre). Una diversa lontananza, a dimensione europea, caratterizza invece il recital del duo Caroli-Costanzo (3 dicembre), con lavori di Kaija Saariaho (Finlandia), Atli Heimir Sveinsson (Islanda), Magnus Blöndal Johansson (Islanda). L’ingresso a tutti i concerti è gratuito. Toshio Hosokawa incontrerà la città martedì 27 novembre alla Feltrinelli di Bari, per una conversazione con ascolti dal vivo. Modereranno le due organizzatrici della rassegna, Raffaella Ronchi e Fiorella Sassanelli.
Urticanti è promosso dall’associazione culturale Diapason in collaborazione con l’Università di Bari, il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, la Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti Volpi” e la Feltrinelli di Bari e col sostegno degli assessorati alla cultura della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Bari. Il festival è inserito nel progetto del Comune di Bari “Bari per la musica e l’arte del nostro tempo”. Info. http://www.urticanti.com/
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