martedì 2 agosto 2016

La IV edizione del "Festival di Poesia" si terrà sabato prossimo nella "Corte dei Miracoli" di Bitonto.


Alla fine del Settecento, negli anni tra il ritorno a Roma di Pio IX e la Breccia di Porta Pia, un gruppo di giovani poeti forma un proprio Cenacolo all'interno dell'Accademia tiberina. Ogni lunedì nel palazzo de’Sabini a Roma, questi giovani poeti si riunivano per leggere e declamare poesie inedite. Il Cenacolo si è rivelato nel tempo uno strumento di animazione e di dibattito per esponenti della creatività e del mondo accademico, condizionando le sorti della letteratura italiana.
La IV edizione del Festival di Poesia “Le corti dei miracoli”, che si terrà sabato 6 agosto 2016 dalle ore 20 nel centro storico di Bitonto (Ba), vuole recuperare una dimensione contemporanea di quello che era una volta il Cenacolo dell'Accademia tiberina. Ed ecco che per una sera il centro storico della cittadina in provincia di Bari, diventerà la meta di poeti e artisti che vorranno declamare e condividere versi inediti. Tra le zone coinvolte, per la prima volta, anche la piazzetta dell'Accademia degli Infiammati, in onore dell’Accademia degli Infiammati sorta a Bitonto nel Seicento. Nel 1669 Bitonto era la seconda città di Puglia, dopo Lecce, e vide il fiorire di circoli e botteghe d’arte, qui si riunivano mecenati, artisti, sacerdoti e personalità politiche che promuovevano la cultura.
Il festival, giunto alla sua quarta edizione, si candida a diventare il più grande raduno all’aperto di poeti in Puglia. Alla manifestazione, curata dall’Associazione Culturale “Cenacolo dei Poeti” e promossa dall’assessorato al Marketing territoriale del Comune di Bitonto, parteciperanno liberamente tutti i poeti e gli amanti della poesia, un festival democratico e in pieno accordo con lo spirito del Cenacolo. Passeggiando, dunque, per le vie di Bitonto si potranno incontrare poeti e artisti declamare poesie inedite, contemporanee o ripescate dalla saggezza del passato. Sono in programma visite guidate pomeridiane e serali  gratuite per le corti (prenotazioni al 392.282.08.95), aperitivi allo Spleen cafè letterario, conferenze, reading, recital e un focus dedicato allo scrittore nigeriano Ken Saro-Wiwa. Tra gli artisti che hanno già confermato la loro adesione ci sono Marinella Napoli (The Voice Of Italy); i Folkemigra, gruppo folk di Francesco Minuti; Franco Regina e la sua beat-folk-poetry band; Pina Santoro (psichiatra e poetessa, responsabile di percorsi terapeutici attraverso la poesia), Cettina Fazio Bonina (presidente dell'associazione Porta d'Oriente), la napoletana Marianunzia Masullo e tanti altri.
IL PREMIO - In questa edizione sarà lanciato il “Poetry Movie Award“, premio ad una produzione cinematografica riguardante la poesia in tutte le sue forme e manifestazioni. Il premio per questa prima edizione, sarà consegnato alla regista Lucilla Colonna per il film “Festina lente“. Il primo lungometraggio di Colonna racconta cinquanta anni di Rinascimento italiano attraverso gli occhi della poetessa e nobildonna Vittoria Colonna (1490-1547). Donna di grande sensibilità e cultura, scambiò corrispondenza con le personalità più influenti del Rinascimento: Ludovico Ariosto, Pietro Aretino, divenne amica e confidente di Michelangelo Buonarroti, che le dedicò alcuni dei suoi più struggenti sonetti, in cui la magnificava con parole come queste: "Un uomo in una donna, anzi un dio, tramite la sua bocca parla". Il film è stato già premiato al Wild Rose Film Fest 2016, al Barcelona Planet Film Festival 2016: Best Actress Award, e all’International Independent Film Awards 2016: Best Soundtrack, Best Costume Design.
La proiezione del film "Festina lente" si terrà alle ore 21 nell'arena Rogadeo  (Biblioteca Rogadeo) a cura dell’associazione Just imagine.
LA MOSTRA - In contemporanea a questo raduno dei poeti, si terrà un’estemporanea di pittura sulla terrazza del Torrione Angioino a cura dell’associazione MariArte di Maria Cucinella e Piergiorgio Meola .
I LUOGHI - L’evento si svolgerà interamente all’aperto tra via Amdeo, piazza Cavour e corti. Il festival, ad ogni edizione, cerca di coinvolgere nuove corti e spiazzi non ancora interessate dalla movida culturale. Quest'anno tocca alla piazzetta dell'Accademia degli Infiammati, dietro la chiesa di San Michele, che reca il nome di una antica forma associativa intellettuale del noto centro del nord barese, a cui i poeti intendono dedicare l'iniziativa. 
“Vogliamo riproporre l'antica vita comunitaria delle corti attraverso salotti di belle parole coinvolgendo i residenti, addentrandoci di volta in volta in luoghi e piazzette non ancora interessate dalla movida culturale. Una missione in linea con la politica del sindaco Michele Abbaticchio: valorizzare e rendere fruibile il nostro bellissimo centro storico”, spiegano gli organizzatori Nicola Abbondanza, ideatore del format, Pasquale Rienzo e Umberto Ruggiero. 
 Organizzatori - Nicola Abbondanza Ideatore del format e Umberto Ruggiero (Direttore artistico, copywriter, storyteller, web master e Social Manager) e Pasquale Rienzo (Direttore artistico ed organizzativo); segreteria del premio "poetry movie awards" Giovanni Botticella e Nicola Maselli.
Il “Cenacolo dei Poeti” il 28 agosto, sempre a Bitonto, ospiterà il reading di Carla Abbaticchio e un ciclo di conferenze tra settembre e ottobre con Silvio Raffo della rivista Poesia di Milano, traduttore delle sorelle Brontë e di Emily Dickinson, e il recital del canzoniere di Petrarca a cura del poeta Francesco Salamina. Ad Ottobre si continua con un concorso nazionale di Poesia e Narrativa il cui bando sarà pubblicato sul sito www.cenacolodeipoeti.eu.

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