Dopo i successi alla Semana de Musica Religiosa di Cuenca e alle Settimane Musicali di Ascona - e alla vigilia della partecipazione alla Biennale Musica di Venezia - un nuovo prestigioso appuntamento internazionale nel 2008 dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai: la sessantunesima edizione del Festival International de Musique di Besançon.
Diretta da Sir Andrew Davis sabato 20 settembre 2008, alle ore 20, presso l'Opéra Théâtre della città - splendido edificio neoclassico costruito tra il 1778 e il 1784 - l'OSN propone un programma che spazia dal classicismo alla contemporaneità. Apre la serata "Time Stretch (on Gesualdo)" del giovane francese Bruno Mantovani, per il terzo anno consecutivo compositeur en résidence del Festival di Besançon. Nato nel 1974, le sue opere sono state eseguite da direttori quali Pierre Boulez e Peter Eötvös, e da orchestre come la BBC di Londra e l'Orchestre de Paris. In Time Stretch (on Gesualdo), composta nel 2005 ed eseguita per la prima volta il 20 marzo 2006 dall'Orchestra Sinfonica di Bamberg diretta da Jonathan Nott, Bruno Mantovani dilata all'estremo i tempi di uno dei madrigali di Carlo Gesualdo (1566 - 1613), "S'io non miro, non moro", il cui riferimento viene rivelato solo alla fine dell'opera.
Il concerto prosegue con la Sinfonia n. 99 in mi bemolle maggiore di Joseph Haydn, appartenente al gruppo delle dodici londinesi, e con la Sinfonia n. 6 in re maggiore di Antonin Dvořák, eseguita per la prima volta a Praga il 25 marzo 1881. L'impegno a Besançon sarà immediatamente seguito dalla partecipazione alla Biennale Musica di Venezia, venerdì 3 ottobre e dall'inaugurazione della stagione di concerti 2008/2009, giovedì 9 e venerdì 10 ottobre a Torino, con il Collegium Vocale Gent e Sir Neville Marriner sul podio.
Diretta da Sir Andrew Davis sabato 20 settembre 2008, alle ore 20, presso l'Opéra Théâtre della città - splendido edificio neoclassico costruito tra il 1778 e il 1784 - l'OSN propone un programma che spazia dal classicismo alla contemporaneità. Apre la serata "Time Stretch (on Gesualdo)" del giovane francese Bruno Mantovani, per il terzo anno consecutivo compositeur en résidence del Festival di Besançon. Nato nel 1974, le sue opere sono state eseguite da direttori quali Pierre Boulez e Peter Eötvös, e da orchestre come la BBC di Londra e l'Orchestre de Paris. In Time Stretch (on Gesualdo), composta nel 2005 ed eseguita per la prima volta il 20 marzo 2006 dall'Orchestra Sinfonica di Bamberg diretta da Jonathan Nott, Bruno Mantovani dilata all'estremo i tempi di uno dei madrigali di Carlo Gesualdo (1566 - 1613), "S'io non miro, non moro", il cui riferimento viene rivelato solo alla fine dell'opera.
Il concerto prosegue con la Sinfonia n. 99 in mi bemolle maggiore di Joseph Haydn, appartenente al gruppo delle dodici londinesi, e con la Sinfonia n. 6 in re maggiore di Antonin Dvořák, eseguita per la prima volta a Praga il 25 marzo 1881. L'impegno a Besançon sarà immediatamente seguito dalla partecipazione alla Biennale Musica di Venezia, venerdì 3 ottobre e dall'inaugurazione della stagione di concerti 2008/2009, giovedì 9 e venerdì 10 ottobre a Torino, con il Collegium Vocale Gent e Sir Neville Marriner sul podio.
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