Giovedì 16 novembre 2006, alle ore 20.45 il Nuovo Teatro Comunale di Monfalcone inaugura la stagione 2006-2007 e riapre al pubblico con una struttura completamente rinnovata nell’estetica, nel comfort e nelle condizioni acustiche. Ed è un importante appuntamento musicale a dare il via alla nuova programmazione: sarà infatti sul palcoscenico l’Accademia Bizantina, diretta da Ottavio Dantone (in foto), che eseguirà alcune tra le più straordinarie pagine strumentali del periodo barocco, tratte dai repertori di Georg Friedrich Händel, Antonio Vivaldi, Arcangelo Corelli, Giuseppe Torelli e Francesco Geminiani.
Il nome dell’Accademia Bizantina si è ormai stabilmente affermato nel novero ristretto dei complessi con strumenti originali a cui sono riconosciuti meriti di freschezza, creatività ed energia nell’interpretazione del repertorio barocco. L´odierno successo internazionale è maturato lungo un percorso di studio più che ventennale, ed attualmente l’Accademia Bizantina è un organismo di meravigliosa vitalità, in cui concerti e incisioni, ricerca e promozione della cultura musicale esibiscono un singolare equilibrio.
Oltre alle numerose e pluripremiate incisioni discografiche (per Thymallus, Arts, Decca e Naïve), l’Accademia ha debuttato anche sulle scene operistiche, in partiture celebri come l´Orlando di Händel e l’intera trilogia monteverdiana. E’ ospite di rassegne quali il “Festival di Beaune" e quello di Jesi, e realizza e produce il Festival di musica sacra “Creator” a Faenza.
Ottavio Dantone, che dal 1996 dirige l’Accademia Bizantina, è organista e clavicembalista e ha intrapreso giovanissimo la carriera concertistica, dedicandosi fin dall’inizio allo studio e al costante approfondimento della musica antica. Ottenuti diversi premi a livello internazionale in ambito clavicembalistico, dal 1999 affianca alla sua abituale attività di apprezzatissimo solista e leader di gruppi da camera, quella di direttore d’orchestra, estendendo il suo repertorio all’opera (del 2005 è la direzione del Rinaldo alla Scala) e al periodo classico e romantico. E’ regolarmente ospite dei più prestigiosi teatri d’opera e dei più grandi Festival internazionali ed ha ottenuto importanti premi e riconoscimenti dalla critica per molte delle sue incisioni.
Un programma e un ensemble d’eccezione, dunque, che permetteranno senz’altro di far risaltare appieno le nuove, ottimali condizioni acustiche del Comunale, tanto per la scelta del repertorio - suonato con strumenti originali - quanto per la tipologia dell’ensemble: saranno tredici gli strumentisti che si alterneranno sul palcoscenico ad interpretare alcuni tra i più grandi capolavori della storia della musica strumentale che racchiudono l’essenza della forma del Concerto (o più specificamente del Concerto Grosso), tecnica compositiva trainante ed onnipresente in Italia e in Europa tra il Sei e il Settecento.
La scelta dell’Accademia Bizantina, per Monfalcone, si concentrerà sul Concerto op. VI, n. 4 di Corelli, che si distingue per la brillantezza e il vivacissimo dialogo tra gli strumenti solisti, sul Concerto Grosso op. VI, n. 1 di Händel, dal carattere impetuoso e virile e sui Concerti per due violini n. 5 e n. 8 dal celeberrimo Estro Armonico di Vivaldi, caratterizzati da un ampio respiro melodico e dalla limpida espressività.
A completare il programma, il Concerto Grosso op. VIII, n. 2 di Giuseppe Torelli, che mette in risalto le capacità espressive strumentali del violino, il concerto La Follia di Francesco Geminiani, virtuosistica elaborazione di uno dei più celebri ed antichi temi di danza, e due brevi e bellissimi concerti di Vivaldi, il Concerto in do maggiore per archi e basso continuo (da RV 114 e 116) e il Concerto in sol minore per archi e cembalo (RV 156).
Interessante prolusione alla serata inaugurale sarà la conferenza che Carlo de Incontrera, direttore artistico della stagione musicale del Teatro, terrà lunedì 13 novembre, alle ore 18.00 presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale di Monfalcone (via Ceriani, 10): l’incontro, dal titolo Musica poetica (1600 - 1750), verterà sulle caratteristiche della musica, e dei suoi riferimenti storico-letterari, nel periodo sei-settecentesco, cui il Teatro dedica quest’anno grande attenzione anche oltre a questo primo concerto (da Il clavicembalo ben temperato di Bach interpretato da Angela Hewitt, al variegato programma del soprano Emma Kirkby con l’ensemble London Baroque). La conferenza sarà a ingresso libero.
Prevendita biglietti: da lunedì 6 novembre presso la Biglietteria del Teatro (situata fino al 15 novembre presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di piazza Cavour, 44), tel. 0481 45840 oppure 0481 790470, dal lunedì al sabato, dalle 17 alle 19.
Prenotazione telefonica: per chi risiede fuori Monfalcone è possibile prenotare telefonicamente (tel. 0481 45840 oppure 0481 790470, dal lunedì al sabato, dalle 17 alle 19) un massimo di due posti a partire dal secondo giorno di prevendita. I biglietti dovranno essere pagati tramite versamento su c/c postale o bancario e la notifica di avvenuto pagamento dovrà essere inviata all’Amministrazione del Teatro.
Vendita on line: è possibile acquistare i biglietti sul sito sul sito www.greenticket.it tramite carta di credito. Il biglietto potrà essere spedito direttamente a casa dell’acquirente o ritirato presso il Teatro il giorno dello spettacolo. Il diritto di prevendita ammonta al 10% del costo del biglietto.
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