martedì 19 luglio 2011
Il maestro barese Sergio Monterisi dirige il Viaggio a Reims di Rossini in prima assoluta per il Sudamerica
Per la Stagione Operistica 2011 del Teatro Argentino de La Plata il direttore d'orchestra barese Sergio Monterisi dirige in prima esecuzione per il Sud America 'Il Viaggio a Reims' di Gioachino Rossini, opera in un atto su libretto di Luigi Balocchi ispirato a 'Corinne ou De l'Italie' (Corinna o dell'Italia) di M.me de Staël. Orchestra del Teatro Argentino de La Plata. Direttore: Sergio Monterisi. Regia: Emilio Sagi. Scene: Daniel Bianco. Costumi: Pepa Ojanguren.
La prima (17 luglio) dell'opera che sarà ancora in scena il 23, 24, 30 e 31 Luglio, sarà trasmessa in differita dalla Radio Nacionàl argentina sabato 23 luglio alle 19,00 italiane (14,00 ora locale) e la si potrà ascoltare anche su internet. L'evento è stato particolarmente atteso perché si tratta della prima esecuzione in Sud America del capolavoro rossiniano la cui partitura fu recuperata nel 1984. Il debutto è stato un trionfo per la bellezza della musica e l'ottimo livello dei solisti, tra i quali si sono distinti la straordinaria Paula Almerares, una delle più celebri cantanti argentine, beniamina del pubblico che ha salutato le sue arie con vere ovazioni, Luciano Miotto, Nidia Palacios e il tenore italiano Alessandro Luciano. L'orchestra del teatro ha risposto benissimo alla sfida della impervia scrittura rossiniana, in quella che è l'ultima opera italiana di Rossini e la prima scritta per il pubblico francese e costituisce una vera e propria summa del suo stile.
Per seguire la differita su Internet basta collegarsi al sito della Radio Nacionàl Argentina - Clàsica 96.7 al seguente indirizzo web:
http://www.radionacional.com.ar/vivo/clasica-967.html
Interpreti principali:
CORINNA: Paula Almerares (17, 24 e 30) / Oriana Favaro (23 e 31)
MARCHESA MELIBEA: Nidia Palacios (17, 24 e 30) / Gabriela Cipriani Zec (23 e 31)
CONTESSA DI FOLLEVILLE: Marisú Pavón (17, 24 e 30) / Eleonora Sancho (23 e 31)
MADAMA CORTESE:Victoria Gaeta (17, 24 e 30) / María Bugallo (23 e 31)
CONTE DI LIVENSKOF: Alessandro Luciano (17, 24 e 30) / Carlos Ullán (23 e 31)
CAVALIERE BELFIORE: Francisco Brito (17, 24 e 30) / Santiago Bürgi (23 e 31)
BARONE TROMBONOK: Luis Gaeta (17, 24 e 30) / Norberto Marcos (23 e 31)
LORD SIDNEY: Luciano Miotto (17, 24 e 30) / Alejandro Meerapfel (23 e 31)
DON PROFONDO: Ricardo Seguel (17, 24 e 30) / Walter Schwartz (23 e 31)
DON ALVARO: Leonardo Estévez (17, 24 e 30) / Ernesto Bauer (23 e 31)
DON PRUDENZIO: Nicolás Zechi (17, 24 e 30) / Juan Pablo Labourdete (23 e 31).
Monterisi ha studiato al Conservatorio "Niccolò Piccinni" di Bari, presso il quale si è diplomato nel 1992 in pianoforte, nel 1996 in musica vocale da camera e in musica corale e direzione di coro, nel 1998 in strumentazione per banda, nel 2000 in composizione e nel 2001 in direzione d'orchestra. Nel 1994 si è inoltre laureato in Lettere presso l'Università di Bari. Nel campo della composizione Monterisi ha avuto come figura di riferimento il compositore e direttore d'orchestra Nicola Scardicchio, che gli ha trasmesso la conoscenza e l'amore per la musica di Nino Rota. Rapportandosi al magistero musicale del compositore milanese, Monterisi ha composto brani vocali, da camera e sinfonici, eseguiti in Italia e all'estero. Delle composizioni di Nino Rota ha diretto numerose prime esecuzioni. Dopo la partecipazione, nel 2001, al Laboratorio Lirico Internazionale di Orvieto, sotto la direzione del maestro Marco Guidarini che lo ha scelto per dirigere Falstaff di Giuseppe Verdi al Teatro Mancinelli, ha intrapreso con lui una collaborazione proseguita con una nuova produzione de La bohème di Ruggero Leoncavallo, nell'ambito del Festival KlangBogen Wien 2002 di Vienna.
Nel 2002, invitato dal maestro argentino Dante Anzolini, è stato nominato direttore musicale della NEC Sinfonietta e in seguito Resident Conductor presso il New England Conservatory di Boston, dirigendone per tre anni le quattro orchestre e collaborando con affermati solisti statunitensi. In questo periodo ha diretto in prima esecuzione assoluta più di venti brani sinfonici, tra cui Resonance Frames di Michael Gandolfi, commissionato dall'Università di Harvard e il Viola Concerto di Nathan Shields.
Dal 2005 al 2010, su invito di Marco Guidarini, è stato nominato assistente del direttore all'Opéra di Nizza, dove ha diretto circa 130 concerti alla guida dell'Orchestre Philharmonique de Nice e dell'Ensemble Apostrophe di musica contemporanea. Sempre in Francia, ha diretto a Cap d'Antibes per «Géneration virtuoses» la Nona Sinfonia di Beethoven e i Carmina Burana di Carl Orff, al Festival de musique sacrée de Nice, al «Violons de légende» di Saint-Jean-Cap-Ferrat, in occasione de Les nuits musicales du Suquet de Cannes, Les floraisons musicales, l'Académie d’été de Nice, collaborando con numerosi solisti di primo piano. Nell’ambito delle stagioni liriche ha diretto varie nuove produzioni del repertorio operistico come Don Pasquale, Le nozze di Figaro, Il barbiere di Siviglia, Lo scoiattolo in gamba di Nino Rota, l'oratorio Jephta di Haendel, i balletti Soirée Piazzolla e Soirée Falla, e numerosi Galà lirici. Ha diretto solisti come Maria Dragoni, Vladimir Galouzine, Nathalie Manfrino, Denia Mazzola Gavazzeni, Gianluca Terranova, Marcello Rosiello e vari altri. Ha diretto il concerto "Omaggio a Gavazzeni" nel centenario della nascita del direttore d'orchestra italiano.
Approfondita la conoscenza della Scuola musicale napoletana ha diretto la prima esecuzione, in tempi moderni, de La Cecchina maritata di Niccolò Piccinni, esecuzioni de Le cantatrici villane di Valentino Fioravanti, concerti di musiche di Tommaso Traetta, Luigi Capotorti, Giovanni Paisiello e ha fondato nel 2004 il Bitonto Opera Festival, di cui è stato Direttore musicale per cinque anni, dirigendo tutte le produzioni operistiche, concerti lirico-sinfonici, di musica sacra e l'opera per bambini di sua composizione, Il gigante egoista, tratta dall'omonima favola di Oscar Wilde. Nel 2010 l'opera è stata oggetto di una tesi di laurea presso il Conservatorio di Bari. Dopo l'esperienza statunitense e francese ha diretto numerose altre orchestre internazionali, come la Academic Symphony di San Pietroburgo, l'Orchestra Sinfonica di Karkhov, l'Orchestra della Radio di Sofia, l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, l'Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele II di Messina e l'Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova. Ha inaugurato la Stagione 2009-2010 di OperaCatalunya, a Sabadell, in Spagna, con una nuova produzione de Il pirata di Vincenzo Bellini. Nel luglio 2011 dirigerà, in prima esecuzione per il Sud America, Il viaggio a Reims di Gioachino Rossini nella stagione lirica del teatro argentino di La Plata.
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