lunedì 9 ottobre 2006
Il fascino dell'arpa di Consuelo
Un paio di mesi fa ho ricevuto da una cara amica musicista un regalo di notevole interesse. Si tratta di un cd interamente dedicato all’arpa, che indaga alcuni lavori del repertorio novecentesco: dai rassicuranti pezzi degli italiani Mario Castelnuovo-Tedesco e Nino Rota (con le scintillanti Sarabanda e Toccata) al coreano Junghae Lee, dal compositore americano John Cage (Landscape) ai Folksongs di Luciano Berio, Bèla Bartòk e Benjamin Britten (per concludere poi con la Suite per arpa di quest’ultimo). L’interprete all’arpa di questo disco curiosamente intitolato “SAEYA ~ SAEYA” (che significa uccello in coreano) è Consuelo Giulianelli, artista di talento che all’indiscussa abilità e agilità con le dita unisce una personale, suadente vocalità, che ben si apprezza nei lavori presentati in questo ottimo cd. Sin dal primo brano Una noche, tratto dai Three Sephardic Songs di Castelnuovo-Tedesco, le sonorità antiche (ma al contempo così moderne) dell’arpa ti avvolgono in una fascinosa cantilena primitiva; la voce di Consuelo simile a quella di una sirena sembra giungere da un mondo lontano, inaccessibile nella sua naturalistica perfezione. Il cd si ascolta con crescente piacere (la registrazione, effettuata nella chiesa di Blumenstein in Svizzera, è ben spaziata) e rinnova, almeno per chi scrive, l’esperienza di un bellissimo concerto che l'arpista tenne alla Vallisa di Bari alcuni anni or sono, utilizzando in quell’occasione ben tre arpe differenti. Consuelo, nata a Rapallo, risiede da anni a Basilea con il marito Maurizio Grandinetti, eccellente chitarrista con cui spesso collabora a diversi progetti. A Basilea, dopo il diploma al Conservatorio di Verona si è perfezionata alla prestigiosa Musik-Akademie. Il suo lavoro è prevalentemente incentrato sull'indagine a 360 gradi della musica contemporanea e moderna. E proprio per questo motivo in questi anni ci ha regalato prime assolute o trascrizioni per voce e arpa di lavori, tra gli altri, di Luciano Berio, Vinko Globokar, Jürg Wyttenbach, Filippo Del Corno, Rudolf Kelterborn e Claudio Cavadini. Nel 2003 ha vinto insieme all’Ensemble Phoenix, di cui fa parte, il “Pro Europa” di Lucerna. Oltre all'acquisto del suddetto cd vi consiglio di guardare altre interessanti notizie sull’attività di Consuelo Giulianelli nel suo prezioso website: http://www.consuelogiulianelli.net/
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