venerdì 13 ottobre 2006

Torino celebra Schumann


Nell’anno di Mozart, a qualcuno giustamente è sembrato che gli altri due anniversari (quello di Schumann, nei 150 anni dalla morte, e Shostakovich, primo centenario della nascita) potessero restare schiacciati di fronte alle faraoniche, luculliane celebrazioni per il geniale salisburghese. Ed almeno in parte così è stato. Eppure, è almeno doveroso segnalare che alcune città italiane, Torino in testa (ma anche Milano, Firenze e Roma hanno organizzato qualcosa del genere), hanno dedicato, per esempio, proprio a Robert Schumann una rassegna di tutte le sue composizioni pianistiche e a Shostakovich alcuni concerti o allestimenti di un paio di sue opere teatrali tra le più significative. Il “Festival Schumann”, organizzato dall’Unione Musicale di Torino, antica e gloriosa associazione del capoluogo piemontese, è partito il 4 ottobre scorso al Teatro Vittoria (alle ore 21) con un bel concerto della pianista Saskia Giorgini (nella foto) ed è proseguito ieri con un recente vincitore del Concorso “Busoni”, Alexander Romanovsky (11 ottobre). Domani sarà la volta di Gabriele Carcano (altro giovane talento pianistico in ascesa) e poi a seguire, Roberto Cominati (18 ottobre), Nikolay Bogdanov (21 ottobre) e, dulcis in fundo, Anna Kravtchenko (25 ottobre). Tutti pianisti giovani, o addirittura giovanissimi, ma già noti al pubblico dei musicofili più attenti. E’ bello scoprire come anche un’associazione così importante come l’Unione torinese punti sulle nuove leve per rendere omaggio ad un musicista così particolare e complesso come Schumann. Un occhio al portafogli (sarebbe certo costato di più chiamare Radu Lupu o Maurizio Pollini, non credete?), l’altro all’ammirevole opportunità di dare meritata visibilità a quelli che saranno probabilmente i grandissimi pianisti di domani. Non voglio aggiungere altro, anche perché se ne volete sapere di più sui concerti vi potete tranquillamente collegare con il sito dell’associazione organizzatrice (http://www.unionemusicale.it/) e/o scrivere all’indirizzo e-mail del Box Office: biglietteria@unionemusicale.it.
Se poi volete saperne di più sulla figura umana e sulle opere pianistiche (e non solo) di Schumann potete “divertirvi”a dare un'occhiata al mio blog-libro a lui dedicato al seguente indirizzo: http://alessandroromanelli.blogspot.com/

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