Una novità assoluta è in programma al Teatro “Piccinni” il 10 maggio a cura della Camerata Musicale Barese.
Il “Balletto Teatro di Torino” metterà in scena “Didone e Enea” con le suggestive musiche dell’opera di Henry Purcell e con la coreografia di Matteo Levaggi.
La prima nazionale è stata presentata due mesi fà al Teatro “Cilea” di Reggio Calabria; lo spettacolo è poi andato in scena a Torino ed a Verona.
Didone e Enea segna una tappa fondamentale nell’attività coreografica di Matteo Levaggi, per via di una scelta musicale operistica che parrebbe scostarsi dalla tendenza formale e anti-drammaturgica del coreografo. Nonostante questa scelta insolita, Levaggi resta tuttavia fedele alla sua cifra artistica e non abbandona il progetto di una pièce di danza.
La musica imponente e drammatica di Purcell è per lui materia artistica, per citare le sue parole, “in grado di convivere nello spazio e nel tempo con la danza”. Dissolto l’elemento narrativo del dramma, la pièce si concentra sulla figura di Didone e sui presagi, che, lentamente, la conducono alla morte.
Così, il testo musicale è stato privato di gran parte dei recitativi e integrato con altri brani strumentali di Purcell. La registrazione impiegata è quella famosissima con protagonista Jessie Norman. Le luci e gli elementi scenografici sono firmati.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 – tel. 080/521.19.08.
Il “Balletto Teatro di Torino” metterà in scena “Didone e Enea” con le suggestive musiche dell’opera di Henry Purcell e con la coreografia di Matteo Levaggi.
La prima nazionale è stata presentata due mesi fà al Teatro “Cilea” di Reggio Calabria; lo spettacolo è poi andato in scena a Torino ed a Verona.
Didone e Enea segna una tappa fondamentale nell’attività coreografica di Matteo Levaggi, per via di una scelta musicale operistica che parrebbe scostarsi dalla tendenza formale e anti-drammaturgica del coreografo. Nonostante questa scelta insolita, Levaggi resta tuttavia fedele alla sua cifra artistica e non abbandona il progetto di una pièce di danza.
La musica imponente e drammatica di Purcell è per lui materia artistica, per citare le sue parole, “in grado di convivere nello spazio e nel tempo con la danza”. Dissolto l’elemento narrativo del dramma, la pièce si concentra sulla figura di Didone e sui presagi, che, lentamente, la conducono alla morte.
Così, il testo musicale è stato privato di gran parte dei recitativi e integrato con altri brani strumentali di Purcell. La registrazione impiegata è quella famosissima con protagonista Jessie Norman. Le luci e gli elementi scenografici sono firmati.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 – tel. 080/521.19.08.
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