Offre una panoramica sulle ultime tendenze della
musica contemporanea italiana il concerto intitolato “Le nuove musiche”, in
programma giovedì 30 agosto alle 21 nella Chiesa di San Luigi di Portogruaro con
ingresso libero, per il Festival Internazionale di Musica della Città. Quasi una
rassegna nella rassegna, che raccoglie linguaggi di oggi, molto diversi tra
loro: dalla post-avanguardia più sperimentale al recupero della tradizione e
della tonalità, fino al minimalismo di matrice americana. Voci differenti,
accomunate dal fatto di appartenere tutte a compositori italiani, nati tra gli
anni Cinquanta e Sessanta.
Come Alberto Caprioli, bolognese, nato nel 1956, che
propone un quartetto per archi intitolato “Frammento”; o Francesco Chiari,
parmigiano, di due anni più giovane, con il suo Trio per archi. Insieme a loro
Luigi Abbate, milanese del 1958, del quale viene seguito il quartetto per archi
e pianoforte “Graffiti”, Mario Pagotto, veneto classe 1966, con il brano “Le
ombre delle idee” per due pianoforti e percussioni e Francesco Schweizer,
cinquantatrè anni, trentino, che propone “Sailing to Byzantium”, per due
pianoforti e percussioni. Completano il programma le “3 miniature” per due
pianoforti e percussioni di Claudio Scannavini, bolognese, nato nel
1959.
Il programma è affidato a specialisti del repertorio
contemporaneo come il "Támmittam Percussion Ensemble", diretto da Guido Facchin, e
a musicisti come i violinisti Francesco Cerrato e Laura Bortolotto, il violista
Enrico Carraro, la violoncellista Hanna Vinzens e i pianisti Federico Lovato e
Francesca Sperandeo (nella foto).
Il concerto è a ingresso libero.
Per informazioni: (+39) 0421 270069; www.festivalportogruaro.it
Nessun commento:
Posta un commento