giovedì 20 gennaio 2011

Jazzitalia: al via il 23 gennaio una rassegna di classe al Ueffilo di Gioia del Colle (Ba)


Appuntamenti di classe ed esclusivi, nell'ormai riconosciuto e consolidato brand del Jazz Club Ueffilo (Via Donato Boscia 21 – Gioia del Colle), per la seconda parte della Settima Stagione della Rassegna “Jazzitalia”, con la direzione artistica di Marco Losavio e Alceste Ayroldi.
La sezione autunnale 2010/2011 ha già visto impegnati sul palco del Ueffilo alcuni tra i migliori jazz ensemble in circolazione: da Francesco Bearzatti Finissima, fresco vincitore del Top Jazz 2010, al leggendario bassista Victor Bailey, i Worldream Trio con Antonello Salis, fino al quintetto del crooner Gianluca Guidi.
La stagione invernale del Ueffilo inizierà domenica 23 gennaio con lo straordinario duo Sarah Jane Morris (nella foto) e Ian Shaw.
L’ inconfondibile voce di Sarah Jane Morris, che arriva a toccare l’estensione di quattro ottave, è legata all’album eponimo dei Communards del 1986, dove duetta con Jimmy Sommerville nel celeberimmo remake di “Don’t leave this way”. Successivamente, nel 1991, partecipa al festival di Sanremo affiancando Riccardo Cocciante nell’esecuzione del brano vincitore di quella edizione: “Se stiamo insieme”. Nel 2006, sempre a Sanremo, canta con Simona Bencini il brano “Tempesta”, nella serata dedicata ai duetti. Memorabile è la sua personalissima esecuzione di “Me and Mrs Jones”. “Where it hurts” è i titolo del nuovo album che è stato pubblicato dalla Nun Records nel 2009. In Italia è ospite fissa del Blue Note di Milano e dei festival più prestigiosi.
"Best Jazz Vocalist" al BBC Jazz Award nel 2007 e nel 2004, Ian Shaw ha già inciso diversi album di successo sia nel Regno Unito e gli Stati Uniti. E’ definito dalla critica, insieme con Mark Murphy e Kurt Elling, come uno dei migliori vocalist . "Drawn to All Things - the songs of Joni Mitchell", il suo acclamato album del 2006 lo ha consacrato come il più grande jazz vocalist maschile della Gran Bretagna (Jazz Times). Ha collaborato con Quincy Jones, Abudullah Ibrahim, Guy Barker, Kenny Wheeler, John Taylor, Iain Ballamy, Mornington Lockett, Barb Jungr, Cleo Laine e John Dankworth, Cedar Walton, Joe Lovano e Joe Beck.
Domenica 20 febbraio sarà la volta di un combo esplosivo: Giovanni Guidi Quintet feat. Gianluca Petrella. Se lo stato di salute di un movimento artistico si misura anche dalla capacità delle nuove generazioni di mettersi in gioco delineando nuove strade, si può star certi che il jazz italiano viva un momento di grazia unico. Giovanni Guidi e Gianluca Petrella sono due degli esempi più convincenti di questo periodo storico. Quando poi si aggiungono tre dei più interessanti interpreti della nuova scena jazzistica d'oltre atlantico i risultati sono veramente sorprendenti. Oggi Giovanni Guidi non è più una rivelazione e non è certo un caso che un musicista illuminato qual é Enrico Rava l'abbia voluto al suo fianco e a lui difficilmente rinunci.
Quello del quintetto è un progetto unico che vedrà la luce in Gennaio sotto la forma di un album " We Don't Live Here Anymore", registrato per la Cam Jazz nel maggio scorso a New York .
Il quintetto si muove con estrema libertà in ambiti in cui viene privilegiato con grande energia l'aspetto ritmico,che ovviamente richiama le attuali produzioni di aerea newyorkese, senza perdere di vista però l'attenzione per la melodia, il lirismo e la cantabilità che sono i tratti salienti della personalità di Giovanni Guidi. Il pianista umbro sarà affiancato da Gianluca Petrella (trombone), Michael Blake (sax tenore), Thomas Morgan (contrabbasso), Gerard Cleaver (batteria).
Il 6 marzo sarà una vera e propria novità per la scena italiana a calcare il palco del Ueffilo: la band Tok Tok Tok, con Tokunbo Akinro (voce), Morten Klein (sax tenore e soprano, batteria, mouth drums), Christian Flohr (contrabbasso), Ritchie Staringer (piano elettrico Fender Rhodes).
Tokunbo Akinro e Morten Klein, ovvero i TOK TOK TOK. Dieci anni di esaltante carriera con sette album in studio e uno live. Per anni i TOK TOK TOK hanno ottenuto riconoscimenti nazionali e internazionali e di recente anche il loro Terzo Jazz-Award per l’Album “From Soul to Soul” nel quali vi sono loro composizioni dedicate ai loro interpreti e compositori soul favoriti. Continuamente presenti nelle jazz radio in Germania, Francia e Spagna e sempre nella Top Ten of Jazz tedesca, i TOK TOK TOK si sono oramai decisamente imposti nella scena Acoustic-Soul- and Jazz europea. Il loro ultimo album, “Revolution ‘69”, li riporta al loro primo amore, I Beatles, attraverso 15 dei brani a loro più cari della mitica band inglese, il tutto rivisitato con il grande senso del sound acustico che caratterizza il gruppo tedesco.

Ingresso ore 20,00. Inizio concerto: ore 21,00.

Ogni appuntamento sarà arricchito dalla degustazione di prodotti tipici.

Ticket Food & Music: 25 euro.

Il Ueffilo – Cantina a Sud è in Gioia del Colle(Ba)-via Donato Boscia 21. Info: 339/8613434 – 080/3430946 - web: www.ueffilo.com / info@ueffilo.com

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