Dal 3 al 6
luglio
all’interno del Summer Music Village il lungomare Imperatore Augusto
(piazzale Cristoforo Colombo) di Bari si trasformerà in un jazz club all’aperto.
Torna, infatti, per la sua ottava edizione Bari In Jazz, festival
organizzato da Abusuan con la direzione artistica del sassofonista
Roberto Ottaviano (nella foto), con Regione Puglia, Provincia e Comune di Bari, in
collaborazione con Puglia Sounds, Aeroporti di Puglia, Fondazione Lirico
Sinfonica Petruzzelli, Msc crociere, Camera di Commercio, Autorità portuale di
Bari, Autoclub e Alliance Française ed il supporto di Birra Peroni, main
sponsor.
Il festival, che rientra
nella rete Apulia Jazz Network sostenuta dal progetto Puglia
Sounds - P.O. FESR Puglia 2007 - 2013 Asse IV - Investiamo Nel Vostro
Futuro, è una delle manifestazioni di punta dell'estate pugliese. Una rassegna
di musica e incontri, produzioni esclusive e ospiti internazionali. Il festival
proporrà, infatti, tre spettacoli prodotti con il sostegno di Puglia Sounds che
vedranno protagonisti i portoghesi Maria João e Mário Laginha con
l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, l'Ensemble Anninnìa forte di
solisti come Lauren Newton, Nguyen Lee e sotto la direzione di
Paolo Damiani, le poesie in musica del progetto Crossing the bordes. Il
musicista francese Louis Sclavis si esibirà con alcuni musicisti Gnawa
nel progetto Makenba mentre il Teatro Petruzzelli accoglierà i concerti “fuori
programma” di Chick Corea (8 luglio) e del trio formato da Keith
Jarrett, Gary Peacock e Jack DeJohnette (27
luglio).
Il programma prenderà il
via martedì 3 Luglio, alle 21.15, con una produzione speciale per il festival che
vedrà sullo stesso palco il duo portoghese composto dalla cantante Maria
João e dal pianista Mário Laginha accompagnato per l’occasione
dall’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari diretta da Lorenzo
Marini in Symphonic Loves, spettacolo prodotto in Puglia con il sostegno di
Puglia Sounds - P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV. La cantante è conosciuta per
la sua notevole capacità di improvvisazione e l’attitudine all’evoluzione, nodo
centrale del suo fare artistico che l’ha portata a collaborare con artisti del
calibro di Aki Takase, Joe Zawinul, Giberto Gil, David Linkx e dal 1994 con
Mário Laginha, uno dei più creativi e apprezzati compositori e musicisti jazz
del Portogallo. Symphonic Loves raccoglie alcune tra le più struggenti canzoni
d’amore di ogni tempo, da Monteverdi ad oggi. La cantante virtuosa e a proprio
agio nei generi più disparati, interpreterà una accurata selezione di brani,
alternandosi con alcuni solisti ospiti dell’Orchestra
Sinfonica.
Mercoledì 4 luglio
appuntamento con la seconda produzione speciale per il Festival. Il
violoncellista e compositore Paolo Damiani e la Vanishing Band propongono
“Tracce di Anninnìa”, spettacolo prodotto in Puglia con il sostegno di
Puglia Sounds - P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV, una suite basata sull'idea
della ninna nanna (Anninnia in sardo) scritta nel 1985 durante il festival
Rumori Mediterranei di Roccella Jonica che a distanza di quasi trent’anni
Damiani ripropone, ripensando il gruppo e la musica, mantenendo tuttavia l'idea
fondante: favorire sparizioni, vie di fuga. La scrittura è fatta di
cancellazioni e graffi, doppi sensi: il senso fugge, è altrove ma lascia
inevitabilmente delle tracce. Sul palco Damiani sarà affiancato da Lauren Newton
e Diana Torto (voce), Nguyen Le (chitarra), Glenn Ferris (trombone), Roberto
Ottaviano (sax), Martin France (batteria).
Giovedì 5
Luglio
appuntamento con il progetto Makenba guidato da Majid Bekkas, degno
rappresentante della cultura del meticciato tra la cultura arabo-berbera e
quella africana. In Marocco il musicista è soprannominato «il mago degli
incontri musicali», come quello del suo ultimo progetto (terzo album per
l’etichetta Igloo Mondo) nel quale si incontrano ritmi musicali di diversi
paesi. Ancora una volta, Majid è riuscito a riunire musicisti di differenti
estrazioni musicali le quali, però, affondano le proprie radici nel continente
africano: la musica gnaoua incontra, ad esempio, quella del Mali. Il dialogo tra
l’oud arabo e il balafon africano d'Aly Keita crea una perfetta armonia, insieme
anche al ntama (talking drum) di Joseph Bessam Kouassi che trasmette un tocco
vudu, e al bombo, il tamburo argentino di Minino Garay. Quest’ultimo artista si
è ispirato alle musiche tradizionali argentine, la chacarera, la zamba, e la
cueca, che attingono dai ritmi musicali della cultura berbera e araba, quello
che rimane di una colonizzazione millenaria. Con il suo senso acuto del ritmo,
il francese Louis Sclavis, da tempo sulla strada di Majid e vagabondo volontario
in giro per il mondo musicale, suona con swing il sax o il
clarinetto.
Venerdì 6
luglio
prima assoluta per Crossing The Borders, spettacolo prodotto in Puglia
con il sostegno di Puglia Sounds - P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV, con
Mariapia De Vito (voce), Giovanni Falzone (tromba & electronics), Umberto
Moselli (sax tenore), Valerio Scrignoli (chitarra elettrica), Francesco Villani
(pianoforte), Jesper Bodilsen (contrabbasso), Pierluigi Villani
(batteria).
Dopo la quattro giorni sul
lungomare il festival si sposta all’interno del Teatro Petruzzelli di Bari per
due appuntamenti da non perdere. Domenica 8 luglio (ore 21.00 – ingresso
da 20 a 50 euro) il musicista statunitense Chick Corea, uno dei
compositori più prolifici degli ultimi cinquant’anni, proporrà il suo concerto
in piano solo. Dall’avanguardia al bebop, dalle canzoni per bambini allo
straight ahead, dalla fusion più vigorosa a esaltanti incursioni nella musica
classica, durante la sua illustre carriera Chick ha toccato un numero
incredibile di generi musicali pur mantenendo uno standard di eccellenza davvero
sorprendente.
Venerdì 27
luglio
(ore 21.00 – ingresso da 45 a 150 euro) sarà sul palco del Teatro Petruzzelli
uno straordinario trio composto da Keith Jarrett (piano), Gary
Peacock (contrabbasso) e Jack DeJohnette (batteria). I tre musicisti
si esibiscono e registrano dischi insieme dalla fine degli anni ‘70. Negli
ultimi venticinque anni, il trio è stato nominato nei principali premi
internazionali (incluse cinque nomination ai Grammy) e ha maturato un linguaggio
nuovo, straordinariamente inventivo tanto nella reinterpretazione degli
standard, quanto nella musica originale frutto delle loro improvvisazioni.
Questi due eventi sono organizzati dall’Associazione Abusuan in collaborazione
con Bass Culture Srl.
I concerti dal 3 al 6
luglio sono gratuiti. Le prevendite per i concerti dell’8 e del 27 luglio sono
attive presso il botteghino del Teatro Petruzzelli di Bari e nel circuito
Bookingshow (wwww.bookingshow.com)
Info -
Teatro Petruzzelli 080.975.28.10 - www.apuliajazznetwork.com
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