A causa dello sciopero di venerdì prossimo il concerto della OSN della Rai diretto da Michele Mariotti potrebbe non aver luogo.

A causa dello sciopero proclamato da diverse sigle sindacali, il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai programmato per venerdì 12 dicembre alle ore 20.30 presso l’Auditorium Rai “Arturo Toscanini di Torino – diretto da Michele Mariotti (nella foto), con il Trio Diaghilev – potrebbe non aver luogo.

Gli abbonati e i possessori di biglietti per il concerto in questione, qualora lo ritenessero opportuno, potranno ottenere un titolo di ingresso gratuito per il concerto di giovedì 11 dicembre alle ore 21 (fino a esaurimento posti), rivolgendosi alla biglietteria dell’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino nei giorni mercoledì 10 e giovedì 11 dicembre, dalle 11 alle 18. In alternativa, sarà possibile essere rimborsati della cifra equivalente al prezzo del concerto, rivolgendosi alla biglietteria dal 16 al 23 dicembre, sempre dalle 11 alle 18.

Informazioni: 011.8104653 – 8104961 – biglietteria.osn@rai.it –www.osn.rai.it 

ORCHESTRA RAI: CAPOLAVORI DALL’EST

PER MICHELE MARIOTTI E IL TRIO DIAGHILEV

Giovedì 11 dicembre a Torino, su Radio3

Recentemente nominato Direttore musicale del Teatro Comunale di Bologna, torna sul podio dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai il direttore pesarese Michele Mariotti. Reduce da un personale successo al Metropolitan di New York nel Barbiere di Siviglia, giovedì 11 dicembre alle 21 all'Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, in diretta su Radio3, propone due capolavori della cultura musicale dell'Est Europa.

In apertura il Concerto per due pianoforti, percussioni e orchestra di Béla Bartók, interpretato dal Trio Diaghilev - composto Mario Totaro e Daniela Ferrati, pianisti, e Ivan Gambini, percussionista - specializzato nei grandi capolavori del Novecento dedicati a questo originale organico, affermato in Italia e all'estero e al suo debutto con l'Orchestra Rai. “Il Concerto di Bartók è un lavoro straordinario – dice Mariotti – nato nel 1938 come Sonata per due pianoforti e percussioni, cui qualche anno più tardi il compositore, esiliato negli Stati Uniti, diede una veste orchestrale volta a creare atmosfere sonore e timbri di grande fascino, specie nel secondo movimento: una splendida pagina notturna organizzata in forma di Lied”.

Nella seconda parte della serata è in programma il ciclo di poemi sinfonici di Bedřich Smetana Má Vlast (La mia patria),  articolato in sei numeri che alternano momenti leggendari - come Vyšehrad, antica sede degli antichi re di Praga, e Šárka, orgogliosa amazzone Céca – vicende storiche – come Tábor, la città degli hussiti, o Blaník, il colle sacro che ne accoglie gli eroi – a paesaggi naturali – la Moldava, il fiume nazionale, e Dai boschi e dai prati boemi.

Le poltrone numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani per i nati dal 1985) sono in vendita sia online sia presso la biglietteria dell'Auditorium Rai. Un'ora prima del concerto sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro. Informazioni: 011.8104653 –biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it. A causa dello sciopero proclamato da diverse sigle sindacali, la replica del concerto programmata per venerdì 12 dicembre alle 20.30 potrebbe non avere luogo.