Il Ministro dei Beni e delle
Attività Culturali e del Turismo, Dario
Franceschini, ha nominato il maestro Massimo
Biscardi (nella foto), Sovrintendente della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e
Teatri di Bari, in conformità alla proposta del Consiglio di Indirizzo della
Fondazione stessa.
Massimo
Biscardi è nato a Monopoli, cinquantanove anni fa. Dal 7
febbraio 2014 ricopre la carica di sovrintendente della Fondazione Lirico
Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari. Dopo aver
compiuto gli studi classici, si è diplomato in pianoforte con la guida di
Marisa Somma al Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari con la votazione di
dieci, lode e menzione speciale, in composizione con la guida di Fernando Sarno
e Armando Renzi e in direzione d’orchestra al Conservatorio “Santa Cecilia” di
Roma, perfezionandosi con i maestri Vincenzo Vitale per il pianoforte, e Franco
Ferrara per la direzione d’orchestra.
Dall’età di
diciassette anni ha tenuto concerti come pianista e, in seguito, come direttore
d’orchestra, in prestigiose istituzioni musicali come l’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia di Roma, il Teatro Colón di Buenos Aires, l’Arena di Verona, il
Teatro Massimo di Palermo, il Teatro San Carlo e l’Orchestra Alessandro
Scarlatti di Napoli, il Teatro Lirico di Cagliari, le Orchestre Filarmoniche di
San Paolo del Brasile, Bogotà e Buenos Aires, l’Orchestra Sinfonica di
Valencia.
Dal 1989 al
1991 è stato direttore artistico e direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica
di Lecce. Dal 1992 al 2010 è stato, per più di diciotto anni consecutivi, direttore artistico del Teatro Lirico di Cagliari,
teatro divenuto celebre, in questi periodo, per la qualità delle stagioni
sinfoniche e cameristiche e per la messa in scena di opere di rara
rappresentazione o del tutto sconosciute in Italia come Die Feen di
Wagner, Dalibor di Smetana, Cerevicki e Opricnik di
Ciaikovski, Die Aegyptische Helena di Richard Strauss, Goyescas di
Granados, A village Romeo and Juliet di Delius, Euryanthe di Carl
Maria von Weber, Alfonso und Estrella di Franz Schubert, Hans Heiling
di Marschner, Oedipe di Enescu, Chérubin di Massenet, Gli Uccelli di Walter Braunfels, La leggenda della città invisibile di Kitez di
Rimskij-Korsakov, Semën Kotko di
Prokofiev.
Nel 2001 al
Teatro Lirico di Cagliari, da lui diretto, è stato conferito il Premio
Abbiati della critica musicale italiana con la seguente motivazione:
per la
qualità e la determinazione artistica, nell’impegno di programmazione e
divulgazione di titoli rari del repertorio operistico, suffragata dalle recenti
e continuative prime esecuzioni italiane. Durante la
sua direzione artistica si sono alternati alla guida dell’Orchestra del Teatro
Lirico cagliaritano e sul palcoscenico del teatro cagliaritano i massimi
direttori d’orchestra del mondo come Carlo Maria Giulini, Georges Prêtre, Daniel Harding, Mstislav Rostropovich, Ivàn Fischer,
Antonio Pappano, Gennadi Rozhdesvensky, Emmanuel Krivine, Rafael Frühbeck de
Burgos, Frans Brüggen, Ton Koopman, Lorin Maazel, quest’ultimo divenuto nel
2003 primo direttore ospite dell’Orchestra; e solisti fra i quali i pianisti
Maurizio Pollini, Martha Argherich, Grigory Sokolov, Radu Lupu, Leif Ove
Andsnes, Lars Vogt, András Schiff, i violinisti Janine Jansen, Julian Rachlin,
Vadim Repin, i violoncellisti Mstislav Rostropovich e Gautier Capuçon.
Queste
Stagioni concertistiche sono state caratterizzate anche dalla presenza di
musicisti e di complessi che appartengono già alla storia della musica e della
esecuzione musicale, come Carlos Kleiber con la Bayerische Rundfunk e Claudio
Abbado con l’Orchestra Mozart. Per le
produzione liriche ha avuto un’intensa collaborazione con registi come Lev
Dodin, Luca Ronconi, Graham Vick, Giancarlo Cobelli, Pier Luigi Pizzi, Stephen
Medcalf (premio Abbiati per la Carmen, nuova produzione del
Teatro Lirico di Cagliari), Daniele Abbado, Denis Krief (premio Abbiati per la Lucia
di Lammermoor, nuova produzione del Teatro Lirico di Cagliari),
scenografi come Josef Svoboda, Pier Luigi Pizzi, Ezio Frigerio, Margherita
Palli e costumisti come Luisa Spinatelli, Pedro Moreno, Jamie Vartan, Vera
Marzot e Maurizio Millenotti.
Grande
impegno ha profuso a favore della diffusione delle creazioni dei compositori
italiani contemporanei, come Aldo Clementi, Azio Corghi, Sylvano Bussotti, Ivan
Fedele, Michele Dall’Ongaro, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro,
Francesco Antonioni, che hanno scritto nuove composizioni commissionate per
l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.
Particolarmente
attento all’evoluzione dell’arte coreografica ha sempre avuto una stretta
collaborazione con coreografi, fra i quali, William Forsythe, Heinz Spoerli,
Victor Ullate, Maurice Bejart, Maguy Marin, John Neumayer.
Ha
terminato nell’ottobre 2011 un Saggio scritto su proposta del Conservatorio di
Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari sulla storia delle
principali scuole pianistiche europee. È stato
consulente di importanti istituzioni culturali internazionali e dal 2012 è
consulente artistico dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado.
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