Il festival KANTUN WINKA con l’ undicesima edizione continua il suo viaggio nel mondo esplorando le diverse tradizioni musicali, ma anche ponendo attenzione alla contaminazione tra culture di diverse aree geografiche e tra diversi generi musicali. Quest’anno si darà particolare attenzione alla musica tradizionale pugliese, luogo di partenza e di arrivo del viaggio con tre concerti ‘ I Malacarn’, Tabulè’ e ‘Storie di... mille e uno campanili’. L’intento è quello di dare visibilità ad un lavoro di ricerca in diversi filoni della tradizione della musica popolare della nostra regione. I luoghi lontani che si toccano in questo viaggio sono il Sud America, il Medio Oriente, i Balcani, la Francia e la Bretagna. Saranno ospitati diversi gruppi musicali , non grossi nomi ma realtà vive presenti sul nostro territorio che meritano visibilità. Una novità sarà il concerto a ballo: un concerto con un gruppo multietnico, non da vedere, ma da danzare.
Anche quest’anno si creeranno delle situazioni che permettono alle tante persone, che seguono da vicino il progetto, di superare il ruolo di spettatori per sperimentare in modo diretto, col proprio corpo, aspetti importanti della cultura di alcuni popoli, vivendoli in prima persona . Si è trattato di esperienze che negli anni scorsi hanno suscitato grande curiosità e coinvolgimento, lasciando delle tracce rilevanti . Questo si farà in particolare con i laboratori di canto, danza e cucina.
Negli ultimi anni la manifestazione si è andata affermando come festival musicale vero e proprio entrando a far parte della rete di festival di Puglia Sounds, all’interno della rete ‘Apulia Genius Loci’
Il Comune di Mola continua a sostenere l’iniziativa, che fa parte tutti gli anni dell’Estate Molese.
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