Domenica 5 luglio sarà trasmesso in diretta in 1500 sale cinematografiche di oltre 35 paesi, dagli Stati Uniti all'Australia, il Guillaume Tell di Gioachino Rossini diretto da Sir Antonio Pappano con la regia di Damiano Michieletto, attualmente in scena alla Royal Opera House di Londra. La proiezione nei cinema italiani è prevista alle 15.45. La nuova produzione dell'opera - assente dal palcoscenico del Covent Garden dal 1992 - vede impegnati anche lo scenografo Paolo Fantin, la costumista Carla Teti e il Light designer Alessandro Carletti.
“Lo spettacolo racconta la storia di un popolo in cerca della propria identità – dice Michieletto – di un popolo che vive in uno stato di guerra e vede la propria umanità sradicata. La scena è dominata da un albero, emblema della natura, tanto presente nella musica, ma che è divelto, come l'identità del popolo protagonista. L'ambientazione suggerisce un tempo storico sospeso tra arcaicità e contemporaneità, che nella loro dialettica sottolineano lo sforzo identitario del popolo protagonista, impegnato a vivere i miti del passato nei rituali che continua a perpetrare. Tell – prosegue il regista - è sia un padre maturo che agisce in questo contesto sociale, sia un’icona, un eroe che il primo tende a emulare. Tell padre ama profondamente suo figlio, che lo ricambia di ammirazione identificandolo anche con il Tell eroe”.
Si arricchisce così il catalogo delle opere rossiniane messe in scena dal regista veneto, fra le quali si ricordano La gazza ladra (ROF 2007), La scala di Seta (ROF 2009), Sigismondo (ROF 2010), Il barbiere di Siviglia (Ginevra 2010), La Cenerentola (Festival di Salisburgo 2014) e Il viaggio a Reims (Amsterdam 2015), spettacoli che hanno segnato in modo significativo la scena musicale di questi ultimi anni.
Partitura di grandi proporzioni, particolarmente amata da Sir Antonio Pappano (nella foto) che torna a dirigerla dopo averla proposta e incisa con i complessi di Santa Cecilia, il Guillaume Tell a Londra è affidato a un gruppo di interpreti come il baritono Gerald Finley nel ruolo del protagonista, il tenore John Osborn nella temuta parte di Arnold, il soprano Malin Byström come Mathilde, e ancora Sofia Fomina nei panni di Jemmy ed Enkelejda Shkosa in quelli di Hedwige.
Per conoscere l'elenco delle sale cinematografiche che proiettano lo spettacolo consultare il sitowww.roh.org.uk/cinemas.
29 giugno – 17 luglio 2015
Gioachino Rossini
Guillaume Tell
Grand opéra in quattro atti su libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte-Louis-Florent Bis
Direttore Sir Antonio Pappano
Regia Damiano Michieletto
Scene Paolo Fantin
Costumi Carla Teti
Luci Alessandro Carletti
Maestro del Coro Sergey Levitin
Guillaume Tell Gerald Finley
Arnold Melcthal John Osborn
Mathilde Malin Byström
Walter Furst Alexander Vinogradov
Jemmy Sofia Fomina
Hedwige Enkelejda Shkosa
Gesler Nicolas Courjal
Melcthal Eric Halfvarson
Rodolphe Michael Colvin
Leuthold Samuel Dale Johnson
Ruodi Enea Scala
Royal Opera Chorus
Orchestra della Royal Opera House
29 giugno – 2, 5, 8, 10, 14 e 17 luglio 2015.
Qui a Bari si terrà allo Showville di Mungivacca, con la guida all'ascolto di Barbara Mangini.
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