Tributo a Ettore Scola, presidente - Il
programma del Bif&st 2016 è stato seguito e dettagliatamente curato da Ettore Scola fino a pochi giorni prima
della sua scomparsa. Il grande regista sarà dunque, anche per la prossima
edizione (2-9 aprile), il presidente del
Bari International Film Festival che già lo ha visto per sei anni (accolse
l’incarico nel giugno 2010) attivissimo animatore e protagonista della manifestazione
ideata e diretta da Felice Laudadio,
promossa dalla Regione Puglia presieduta da Michele Emiliano e prodotta dall’Apulia Film Commission presieduta
da Maurizio Sciarra.
Scola aveva informato Laudadio - quando
aveva appreso della sua riconferma per altri cinque anni alla direzione del Bif&st
come voluto da Emiliano - che per ragioni di età (aveva 84 anni) e di salute
non avrebbe potuto continuare ancora a lungo ad occuparsi del Bif&st e gli
aveva indicato il suo auspicabile successore, il cui nome sarà a suo tempo
annunciato dal presidente della Regione e dal direttore del Bif&st che
insieme hanno deciso di dedicare la prossima manifestazione a Scola – che a
Bari ebbe una esaustiva retrospettiva nel 2009 – con un tributo incrociato con
quello già da tempo annunciato per Mastroianni.
E dunque il tema del prossimo
Bif&st sarà Scola-Mastroianni 9½.
C’eravamo tanto amati, giacché il regista ha diretto più di chiunque altro
l’attore scomparso 20 anni fa: hanno lavorato insieme in ben 9 film di
lungometraggio, più un film ad episodi, che verranno presentati l’uno dopo
l’altro. Sarà inoltre istituito il Premio
Ettore Scola per il miglior regista di opera prima o seconda che verrà
assegnato, insieme ai Premi Gabriele
Ferzetti e Mariangela Melato per
il migliore attore e la migliore attrice, dalla giuria del pubblico presieduta
dal giornalista e scrittore Furio
Colombo.
Il primo film del festival verrà
presentato al Teatro Petruzzelli alle 9 del mattino del 2 aprile: sarà Ridendo e scherzando, uno straordinario
ritratto di Scola realizzato dalle sue figlie Paola e Silvia con la complicità
di Pif (Pierfrancesco Diliberto). A
fine proiezione parleranno del grande regista alcuni attori e attrici che con
lui hanno lavorato, coordinati dal critico Jean
Gili, direttore di una antica e celebre manifestazione francese gemella del
Bif&st, il Festival del cinema
italiano di Annecy, il cui presidente è stato fin dal 1997 proprio Ettore
Scola e alla cui direzione, dal 2017, è stato nei giorni scorsi chiamato Felice
Laudadio.
Sono inoltre previsti, in collaborazione
con La Feltrinelli, altri otto incontri pomeridiani, uno al giorno e condotti
da Jean Gili, dedicati a Scola con la partecipazione della famiglia, di amici,
colleghi, produttori e studiosi quali, fra gli altri, Fabiano Fabiani, Ugo
Gregoretti, Walter Veltroni, Ennio Bispuri, Stefano Masi, Carlo Degli
Esposti, Roberto Cicutto, Valerio De Paolis, Giuliano Montaldo, Andrea
Occhipinti e altri intepreti dei film di
Scola.
Il Festival
Marcello Mastroianni, organizzato di concerto con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale,
con la collaborazione di RAI Teche e
Istituto Luce Cinecittà, comprenderà
oltre 50 film e una gran quantità di materiali di documentazione, oltre a tre
laboratori di formazione sul mestiere dell’attore promossi dalla Scuola di Cinema Gian Maria Volonté e
dalla Cooperativa Artisti 7607. Per
parlare del talento di Mastroianni saranno presenti al Teatro Petruzzelli, dopo
la proiezione dei film in cui lo hanno diretto, i registi Francesca Archibugi, Marco
Bellocchio, Liliana Cavani, Roberto Faenza, Paolo e Vittorio Taviani,
Luciano Tovoli. Queste Lezioni di cinema culmineranno, al
mattino del 9 aprile, in un incontro con alcuni attori e attrici suoi compagni
di lavoro, coordinati da Marco Spagnoli,
del Comitato di direzione del Bif&st.
In Conversation With… è una sezione nuova di zecca - a cura
di Beatrice Kruger - che prende
spunto dallo straordinario successo arriso agli incontri svoltisi nel marzo
2015 al Petruzzelli con la partecipazione di otto grandi registi (Jean-Jacques
Annaud, Costa-Gavras, Nanni Moretti, Alan Parker, Edgar Reitz, Ettore Scola,
Margarethe von Trotta, Andrzej Wajda). Nel nome di Mastroianni il Bif&st
2016 ha invitato a Bari otto attori e
attrici di grande talento e notorietà - uno solo dei quali italiano: Toni Servillo che il 4 aprile
incontrerà il pubblico insieme al regista Roberto
Andò dopo la proiezione di Viva la
libertà - che alle 18 dialogheranno al Petruzzelli con un regista italiano
dopo la presentazione pomeridiana, alle 16, di un film da essi interpretato. A
Toni Servillo e agli altri sette attori e attrici stranieri (i cui nomi
verranno annunciati nella conferenza
stampa in programma alla Casa del
Cinema di Roma il prossimo 18 marzo
insieme ai film delle Anteprime internazionali e ai vincitori
dell’ItaliaFilmFest/Lungometraggi) verrà conferito il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence, che
riproduce il celebre profilo felliniano disegnato da Scola (riportato in fondo
a questa pagina) e realizzato in platino dagli sponsor Monile e Mario Mossa.
Altro importante sponsor del Bif&st è la Mercedes che con la Motoria
di Francesco Maldarizzi metterà a disposizione degli ospiti una piccola
flotta di auto e organizzerà un concorso di cortometraggi.