venerdì 9 dicembre 2016

Mirarte riprende il suo corso a gennaio.

Dal jazz alla classica, dalle contaminazioni alla musica da camera d'autore: l'undicesima stagione dell'associazione culturale Mirarte - sette appuntamenti da gennaio ad aprile 2017 - si ripresenta ai nastri di partenza con il consueto e ricchissimo bagaglio musicale, oltre ad interpreti di livello internazionale. Un binomio a cui Mirarte ci ha abituati nel corso di questi undici anni, sempre all'insegna di un livello organizzativo improntato al rispetto per la grande musica e per il pubblico, che ha sempre gremito tutti i concerti.
La direzione artistica, curata da Marina Addante, ha confezionato l'ennesimo cartellone di tutto rispetto, con la novità del ritorno nell'Auditorium Vallisa di Bari, sede prediletta per un'acustica attenta alla timbrica ricercata di ciascun appuntamento. Si parte sabato 28 gennaio con il quartetto di uno dei musicisti più sensibili e talentuosi della sua generazione: Javier Girotto, con il suo inseparabile sax soprano, ci condurrà in un nuovo viaggio, quello del «New Direction Quartet», formato da tre musicisti d'eccezione come Francesco Nastro (pianoforte), Luca Bulgarelli (contrabbasso) e Giuseppe La Pusata (batteria).
Venerdì 10 febbraio Mirarte ospiterà un incontro tra due delle migliori esponenti del jazz italiano ed internazionale: la voce di Maria Pia De Vito, capace di affrontare il jazz sempre con uno stile molto personale e al contempo unico e moderno, si unirà all'esperienza e alla creatività della pianista Rita Marcotulli, per un duo dall'alchimia musicale decisamente affascinante. 
Venerdì 24 febbraio torna in concerto da solista Domenico Del Giudice ( nella foto), per un evento in cui la chitarra spazierà in un universo sonoro contemporaneo, con uno sguardo ad alcuni compositori che nell'ultimo secolo hanno scritto pagine mirabili per lo strumento a sei corde: parliamo dell'argentino Carlos Guastavino, del francese Roland Dyens (scomparso proprio nel 2016) e di alcuni dei migliori compositori viventi, come i brasiliani Egberto Gismonti e Sérgio Assad, lo statunitense Andrew York e il francese Mathias Duplessy.
Venerdì 10 marzo un altro esclusivo ritorno a Bari, con uno dei violinisti più importanti al mondo, nonché grande maestro, amatissimo da una foltissima schiera di allievi eccellenti: Felix Ayo duetterà con il pianista barese Pierluigi Camicia, in musiche di Mozart, Beethoven, Franck, de Falla. Venerdì 17 marzo spazio alle trame di uno degli strumenti ad arco più apprezzati dal grande pubblico: il violoncello sarà protagonista con Luigi Puxeddu, tra i migliori strumentisti italiani dell'ultima generazione, accompagnato da Gerardo Felisatti al pianoforte, in «Cello Hits», un excursus suggestivo tra Bach, Paganini, Piazzolla, Granados e musiche dello stesso pianista.
Il gran finale avverrà in due date ravvicinate, venerdì 7 e domenica 9 aprile: nella prima, il contrabbasso di Rosario Bonaccorso si sposerà con la tromba di Dino Rubino, col pianoforte diEnrico Zanisi e con la batteria di Alessandro Paternesi, per uno straordinario quartetto dai raffinatissimi toni jazz; l'ultima serata sarà invece una nuova produzione firmata dall'associazione barese, con il Mirarte Brazil Project, un meraviglioso omaggio alla musica carioca con un ensemble di sette grandi musicisti (Gabriele Mirabassi al clarinetto, Javier Girotto al sassofono, Dino Rubino alla tromba, Nico Marziliano al pianoforte, Roberto Tauficalla chitarra, Rosario Bonaccorso al contrabbasso, Alessandro Paternesi alla batteria) e la voce straordinaria di Marina Addante.
I biglietti e gli abbonamenti si possono già sottoscrivere, chiamando l'infotel 345.949.54.23 o scrivendo all'indirizzo associazioneculturale.mirarte@gmail.com (www.mirarte.it).


Nessun commento:

Posta un commento