Raramente nella storia della musica la composizione di un brano è stata più lunga e tormentata del Concerto n. 1 in re minore per pianoforte e orchestra, op. 15 di Johannes Brahms.
Il compositore tedesco iniziò la sua scrittura come sinfonia nel 1852, ma due anni più tardi prima decise di trasformare il progetto originario in una Sonata per due pianoforti, e poi in un concerto per pianoforte e orchestra. Per altri quattro anni Brahms continuò, tra mille dubbi e rimaneggiamenti, a lavorare su questa partitura tribolata, fino a giungere, nel gennaio del 1859, alla prima esecuzione che fu un fiasco totale. L’insuccesso convinse il compositore a rimettere mano alla partitura che, nella sua forma definitiva, giungerà alla definitiva consacrazione solo una decina di anni più tardi.
A questo capolavoro è dedicato “Tchaikovsky Brahms”, il prossimo appuntamento della stagione “XV Matera in Musica” di Festival Duni e della Istituzione Concertistico Orchestrale “Magna Grecia”, un concerto compreso in un progetto pluriennale che vede l’Orchestra ICO “Magna Grecia”, diretta da Luigi Piovano, il suo Direttore Musicale, impegnata nella esecuzione “integrale” delle sinfonie e dei concerti di questi due grandi compositori.
Solista nell’esecuzione di questo capolavoro sarà il pianista Pietro De Maria, una solida realtà del concertismo internazionale che torna così a suonare con l’Orchestra ICO “Magna Grecia”. Fin da giovane Pietro De Maria si è segnalato vincendo, già nel 1990, il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca e il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani di Milano, e poi quattro anni più tardi il Géza Anda di Zurigo. Da allora alterna la carriera di docente in importanti istituzioni musicali a quella discografica e concertistica con un repertorio che spazia da Bach a Ligeti, tra l’altro è stato il primo pianista italiano ad eseguire pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti incisi su CD dalla prestigiosa etichetta “Decca”.
Nella seconda parte del concerto sarà eseguita la Sinfonia n.4 in Fa minore del compositore russo Pyotr Ilyich Tchaikovsky, una partitura di rara bellezza caratterizzata, come sottolineò lo stesso compositore in una lettera alla mecenate Nadežda von Meck alla quale dedicò l’opera, da riferimenti autobiografici, di simbolismi fatali e di spunti interpretativi in parte anche contraddittori.
La Sinfonia sarà eseguita dall’Orchestra ICO “Magna Grecia”, diretta dalla “bacchetta” di Luigi Piovano, il suo Direttore musicale: “primo violoncello” dell’Orchestra di Santa Cecilia di Roma, da alcuni anni questo musicista si è imposto sulla scena internazionale come sensibile e raffinato direttore d’orchestra.
“Tchaikovsky Brahms” con Pietro de Maria e l’Orchestra ICO “Magna Grecia” diretti da Luigi Piovano, concerto della stagione XV “Matera in Musica” 2016-2017 di Festival Duni e ICO “Magna Grecia”, si terrà domenica prossima, 26 febbraio, (ingresso ore 20.30 - start ore 21.00), all’Auditorium Gervasio di Matera.
Biglietti a € 15 al botteghino, + € 1 di eventuale prevendita: per info e prevendita rivolgersi a Matera direttamente presso Orchestra della Magna Grecia, in via De Viti De Marco n. 13 (tel. 0835.1973420 –info.ensemblegabrieli@gmail.com) o presso la Cartolibreria Montemurro, in via delle Beccherie n.69 (0835.333411), o sul web su www.biglietto.it.
È confermata anche quest’anno la partnership culturale e sociale di Ubi Banca Carime, che rinsalda il suo sostegno convinto per corroborare sul territorio la funzione di una economia integrata al fine di garantire responsabilmente un’alta qualità della vita; main sponsor sono Grieco Collezioni Uomo Donna Matera, BAWER, EcoWash, Italcementi Group e Concessionaria Peugeot Lions Service a Matera. Partner istituzionali sono Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo, Comune di Matera, Regione Basilicata, UNESCO, FESR Basilicata, Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Partner tecnico è Provinciali Service audio video luci.
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