Dal 21 giugno al 4 luglio 2007, Lecce tornerà a respirare la grande atmosfera del concertismo internazionale, grazie alla terza edizione del “The Miami international piano festival in Lecce”. Quello di Miami è notoriamente uno dei più importanti festival pianistici del mondo, nato dalla collaborazione tra la Fondazione “Patrons of Exceptional Artists” e l’Associazione “Community Concert”. E’ approdato per la prima volta in Europa nel 2003 scegliendo come sede il capoluogo salentino e come referente l’Associazione Nireo, selezionando e facendo esibire il meglio dei giovani talenti americani ed europei della tastiera, compreso naturalmente il già celebre pianista salentino Francesco Libetta (nella foto qui sopra in "compagnia" del pianista De Maria)
Un grande successo replicato due anni dopo, nell’estate del 2005, con un risultato ancora maggiore. Proprio per questo la Fondazione “Patrons of Exceptional Artists” e l’Associazione Nireo, con la collaborazione del Comune di Lecce e di Confindustria Lecce, che ha inserito il festival nei festeggiamenti per gli 80 anni della sua fondazione, ripropongono quest’anno la manifestazione, sempre con la direzione artistica di Francesco Libetta e quella organizzativa del critico musicale Eraldo Martucci, che lo affianca anche come consulente nella direzione artistica.
Il Festival rappresenta per il pubblico un’opportunità unica di ascoltare le nuove leve del concertismo internazionale e di incontrare note personalità della critica e del mondo culturale statunitense ed europeo; per tutti gli appassionati costituisce, in ogni caso, un’occasione stimolante per confrontarsi con realtà artistiche di altissimo livello.
Tre concerti saranno al Teatro Italia di Gallipoli, in collaborazione con l’Istituto Mendelssohn: nella "città bella" suoneranno Grigori Sokolov e Francesco Libetta; una terza serata sarà dedicata a tre concerti per pianoforte e orchestra. Tutti gli altri si terranno al Teatro Paisiello di Lecce, con tre serate speciali nel chiostro dell’ex Monastero dei Teatini. I Teatini ospiteranno la serata d’apertura del 21 giugno con tre concerti per pianoforte ed orchestra di fiati (l'Orchestra del Master del Conservatorio Schipa di Lecce), quella del 3 luglio per due pianoforti e balletto – il Balletto del Sud con le coreografie di Fredy Franzutti – e quella finale del 4 luglio che si preannuncia davvero sensazionale (diretta su TeleRama e Puglia Channel): protagonisti saranno infatti sedici pianoforti, suonati a quattro mani sotto le arcate dei Teatini. Con questo grande abbraccio pianistico di 31 pianisti sarà eseguita l’ouverture del “Tannhäuser” di Wagner nella storica versione ottocentesca di Louis Moreau Gottskalk.
Tra gli altri artisti che si esibiranno ci sono il direttore William Noll, il cubano Jorge Luis Prats, l’ucraino Alexander Gavrylyuk, il russo Ilia Ityn, lo statunitense Adam Neiman e il nostro Emanuele Arciuli. Oltre ai concerti serali, per l’intera durata del Festival si terranno masterclass, conferenze e concerti di musica da camera pomeridiani presso il Museo “S. Castromediano di Lecce”, dove sarà anche allestita una mostra dedicata alle “Macchine del suono”. La prevendita dei biglietti inizierà la prossima settimana presso la sede del Balletto del Sud. Per informazioni consultare il sito dell'Associazione Nireo.
Un grande successo replicato due anni dopo, nell’estate del 2005, con un risultato ancora maggiore. Proprio per questo la Fondazione “Patrons of Exceptional Artists” e l’Associazione Nireo, con la collaborazione del Comune di Lecce e di Confindustria Lecce, che ha inserito il festival nei festeggiamenti per gli 80 anni della sua fondazione, ripropongono quest’anno la manifestazione, sempre con la direzione artistica di Francesco Libetta e quella organizzativa del critico musicale Eraldo Martucci, che lo affianca anche come consulente nella direzione artistica.
Il Festival rappresenta per il pubblico un’opportunità unica di ascoltare le nuove leve del concertismo internazionale e di incontrare note personalità della critica e del mondo culturale statunitense ed europeo; per tutti gli appassionati costituisce, in ogni caso, un’occasione stimolante per confrontarsi con realtà artistiche di altissimo livello.
Tre concerti saranno al Teatro Italia di Gallipoli, in collaborazione con l’Istituto Mendelssohn: nella "città bella" suoneranno Grigori Sokolov e Francesco Libetta; una terza serata sarà dedicata a tre concerti per pianoforte e orchestra. Tutti gli altri si terranno al Teatro Paisiello di Lecce, con tre serate speciali nel chiostro dell’ex Monastero dei Teatini. I Teatini ospiteranno la serata d’apertura del 21 giugno con tre concerti per pianoforte ed orchestra di fiati (l'Orchestra del Master del Conservatorio Schipa di Lecce), quella del 3 luglio per due pianoforti e balletto – il Balletto del Sud con le coreografie di Fredy Franzutti – e quella finale del 4 luglio che si preannuncia davvero sensazionale (diretta su TeleRama e Puglia Channel): protagonisti saranno infatti sedici pianoforti, suonati a quattro mani sotto le arcate dei Teatini. Con questo grande abbraccio pianistico di 31 pianisti sarà eseguita l’ouverture del “Tannhäuser” di Wagner nella storica versione ottocentesca di Louis Moreau Gottskalk.
Tra gli altri artisti che si esibiranno ci sono il direttore William Noll, il cubano Jorge Luis Prats, l’ucraino Alexander Gavrylyuk, il russo Ilia Ityn, lo statunitense Adam Neiman e il nostro Emanuele Arciuli. Oltre ai concerti serali, per l’intera durata del Festival si terranno masterclass, conferenze e concerti di musica da camera pomeridiani presso il Museo “S. Castromediano di Lecce”, dove sarà anche allestita una mostra dedicata alle “Macchine del suono”. La prevendita dei biglietti inizierà la prossima settimana presso la sede del Balletto del Sud. Per informazioni consultare il sito dell'Associazione Nireo.
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