Venerdì 14 settembre alle ore 21.00 nella sala della Biblioteca di San Marco si inaugura il primo Festival di Musica da Camera dell’Orchestra Giovanile Italiana negli scrigni dell’arte che proseguirà fino al 27. L’ingresso ai concerti è sempre gratuito fatta eccezione per il concerto di domenica 16 all’Istituto Geografico Militare per il quale è necessario l’invito.
Per la prima volta dopo oltre dieci anni l’Orchestra Giovanile Italiana riprende la felice consuetudine di presentare i propri gruppi da camera al pubblico della città che la ospita. In questi 27 anni di vita tanti sono stati i giovani che, attraverso la straordinaria formazione offerta da questo organismo, hanno imboccato con sicurezza la via del professionismo diventando titolari di ruoli di grande responsabilità nelle orchestre sinfoniche italiane e europee. La stessa orchestra del Teatro del Maggio ha fra i suoi musicisti numerosissimi ex allievi della giovanile. Attorno ai cento giovani provenienti da tutta Italia, che hanno partecipato al corso 2006/2007, si è formata una vera catena di simpatia e collaborazione che ci ha permesso di disporre per i concerti di alcuni fra i luoghi più affascinanti della città e della provincia. Il concerto inaugurale, grazie alla collaborazione offertaci dalla Soprintendenza Speciale per il Polo Mussale Fiorentino, si svolgerà in quella splendida preziosa sala della Biblioteca di San Marco così come il concerto conclusivo sarà ospitato nella strepitosa Tribuna del David della Galleria dell’Accademia. Sabato 15 settembre appuntamento doppio alle ore 17.00 e alle 21.00 presso la splendida Chiesa gotica di San Francesco a Borgo San Lorenzo. La Scuola è felice di poter avviare una collaborazione con il Comune di Borgo San Lorenzo che ha la fortuna di avere un primo cittadino musicista, primo tassello di un percorso più ampio da fare insieme. Nel pomeriggio il concerto è dedicato ai grandi autori dell’est del Novecento storico da Stravinskij a Prokof’ev, da Dohnányi a Bartok, mentre nella serata saranno in programma musiche di Boccherini, Fauré e Hummel.
Domenica 16 alle ore 17.00 i gruppi da camera saranno ospiti dell’ottocentesca Aula Magna del Seminario di Fiesole grazie alla collaborazione del Centro Culturale Cattolico di Fiesole quando eseguiranno il Quartetto per archi in La Maggiore op. 18 n. 5 e il Quintetto per fiati e pianoforte in Mi bemolle Maggiore op. 16 di L. van Beethoven. Sempre domenica, ma alle ore 20.00 l’Istituto Geografico Militare (via Cesare Battisti n.12) aprirà le sue porte al pubblico: cinquanta fortunati avranno accesso su invito al concerto dell’Ottetto dell’OGI nella splendida sala della Biblioteca. Questo è davvero un luogo segreto, sconosciuto ai più e per arrivare al quale si segue un percorso di inaudito fascino fra alcuni dei reperti storici della Firenze medievale e rinascimentale, ormai quasi cancellati dalla memoria del grande pubblico. Alcuni di quei corridoi e di quelle sale sono stati calpestati anche dal grande Leonardo da Vinci. Lunedì 17 settembre alle ore 17.00 e alle 21.00 sarà Il Salone Brunelleschiano dell’Istituto degli Innocenti ad accogliere le formazioni dell’Orchestra nello spirito di squisita ospitalità di questa storica istituzione. Al pomeriggio verranno eseguite musiche di Berio, Dvořák e Brahms, mentre alla sera il programma è dedicato a Mozart con l’esecuzione di due Quartetti per archi il Kv 169 e Kv 387 e la Serenata Gran partita KV 361 per fiati e contrabbasso. Martedì 18 alle 17.00 sarà il Quartetto per archi in Si bemolle maggiore KV 458 di Mozart ad aprire il concerto presso l’Aula Magna del Seminario di Fiesole, mentre la parte centrale sarà caratterizzata dal Klavier Quintet di Mullenbach e conluso dal magnifico Quatuor pour la fin du temps di Messiaen. Alle 21.00 poi nel Salone Brunelleschiano dell’Istituto degli Innocenti sarà protagonista la musica del Novecento con opere di rara esecuzione, ma di grande fascino sonoro come Adjustable wrench for chamber ensemble di Torke, il Doppio Quintetto per archi e fiati con l’aggiunta di arpa e pianoforte di Ghedini –un autore italiano troppo spesso dimenticato- e Aubade concerto coreografico per 18 strumenti e pianoforte di Poulenc.
Mercoledì 19 settembre alle 21.00 sempre al Salone Brunelleschiano il Quartetto per archi n. 8 in do minore op. 110 e il Quintetto per archi e pianoforte in sol minore op. 57, due opere fondamentali di Šostakovič, incorniceranno l’esecuzione del Kammerkonzert di Ligeti.
La rassegna si chiuderà giovedì 27 settembre alle 21.00 nella Tribuna del David della Galleria dell’Accademia con il concerto dei migliori partecipanti alla XII Sessione dell’Accademia del Europea Quartetto una delle attività che ha fruttato più riconoscimenti agli allievi della Scuola di Musica di Fiesole.
Infotel: 055/597851 - oppure: http://www.scuolamusica.fiesole.fi.it/
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