La Stagione di Musica del Comunale di Monfalcone saluta il nuovo anno con l’atteso concerto di Angela Hewitt (nella foto): mercoledì 16 gennaio 2008, alle ore 20.45, la grande pianista termina, con l’eleganza e l’ineguagliabile tocco di sempre, la lettura del Secondo Libro del Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach - avviata nel corso della precedente stagione monfalconese - e propone, a conclusione del concerto, la poetica Suite francese n. 5 ancora tratta dal repertorio bachiano.
Dopo la strabiliante interpretazione delle precedenti parti del grande capolavoro di Bach, la lettura del Clavicembalo ben temperato da parte di Angela Hewitt, considerata “la principale interprete di Bach” (The Guardian) e “niente di meno che la pianista che caratterizzerà le esibizioni di Bach negli anni a venire” (Stereophile), giunge a conclusione. Il repertorio concertistico della Hewitt è vasto ed articolato, ma è proprio al Clavicembalo ben temperato che la grande artista sta dedicando l’intera stagione 2007/2008, lasciando testimonianze e interpretazioni indimenticabili nelle più grandi città del mondo, tra cui Londra (Royal Festival Hall), New York (Carnegie Hall), Los Angeles e tantissime altre. Inoltre ha recentemente registrato le Sonate per viola da gamba di Bach, con Daniel Mueller-Schott, mentre nel prossimo 2008 Hyperion pubblicherà uno speciale DVD di un recital-lezione delle sue interpretazioni bachiane.
L’attività di solista e camerista di Angela Hewitt continua anche con altri repertori nelle sale più importanti (Carnegie Hall e Queen Elizabeth Hall, Concertgebouw, Lincoln Center …) e con le migliori orchestre (ha registrato con molti mesi di anticipo il tutto esaurito per i recital al Wigmore Hall e al Royal Festival Hall di Londra), così come prosegue il suo Trasimeno Festival, mentre si arricchisce anche il carnet dei premi per la sua prestigiosissima attività discografica.
Il Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach costituisce un monumento fondamentale e rivoluzionario per la storia della musica e consacra definitivamente e formalmente l’attuale sistema di scale maggiori e minori oggi imprescindibile per tutta la musica occidentale. La grandezza della costruzione, la precisione contrappuntistica, la perfetta architettura rendono quest’opera una sorta di trattato universale che concilia la modernità dell’impianto teorico con l’apice dell’affinamento delle tecniche contrappuntistiche secentesche.
A chiudere il concerto la quinta delle sei Suites francesi, per lo più raccolte nel Klavierbüchlein del 1722, che presenta una serie di movimenti di danza, articolati secondo un andamento semplice e scorrevole: un ricchissimo fraseggio, grandi varietà ritmica e ricerca timbrica, una conduzione melodica ora dolce ora frizzante, un’atmosfera di grande naturalezza caratterizzano, analogamente agli altri cinque numeri, la Suite in programma. I biglietti di tutti gli spettacoli e i concerti in cartellone possono essere acquistati presso: Biglietteria del Teatro (da lunedì a sabato, dalle 17.00 alle 19.00), Ticketpoint di Trieste, ERT-Ente Regionale Teatrale del FVG di Udine e, on line, sul sito www.greenticket.it.
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