La strategia dei colori caldi e accesi del mediterraneo caratterizza la quarta edizione di URTIcanti, il festival di musica contemporanea presentato oggi alla stampa all’interno del Rettorato dell’Ateneo barese dalle sue due curatrici Raffaella Ronchi e Fiorella Sassanelli. Una strategia suggerita oltretutto dal quadro del illustre pittore barese Michele Damiani, dal titolo “Dissonanze mediterranee”, che quest’anno caratterizza tutta la campagna informativa del festival. Di Damiani si potrà ammirare dal pomeriggio di domani (appuntamento alle 17.30 con Franco Chieco, direttore del mensile ContrAppunti) una mostra retrospettiva intitolata “Nei giardini di re Gioacchino”, che presenta gli originali con cui sono state sempre (o quasi) illustrate le copertine di ContrAppunti. Urticanti 2008 è insieme una ricerca di aperture ed un’indagine musicale sulla Spagna di oggi, un paese che come noto ha faticato non poco a ritrovare un posto nel cammino musicale del nostro secolo dopo la “rivoluzione” sonora del grande Manuel de Falla.
Non a caso, la critica musicale vede proprio nel compositore quest’anno ospite di URTIcanti, il basco di Bilbao Luis De Pablo (nella foto), che terrà proprio in questi giorni una attesa Masterclass qui a Bari, il protagonista di questa importante svolta: altri compositori presenti al Festival saranno David Del Puerto, allievo dello stesso De Pablo e Fabian Panisello del quale il violinista Francesco D’Orazio e il pianista Domenico Di Leo eseguiranno “Responsoriales” per violino e pianoforte, scritto nel 2004 per commemorare la strage di Madrid. I concerti di quest’anno, oltre a confermare la fondamentale collaborazione con l’Università di Bari, all’interno del Salone degli Affreschi, si svolgeranno in gran parte nella Chiesa di Santa Teresa dei Maschi, fresca di restauro, al Fortino Sant’Antonio, nel Salone del Conservatorio di Bari, nello spazio eventi della Feltrinelli; nella chiesa di San Pietro e Paolo di Monopoli debutterà poi il 28 ottobre (con replica a Bari a sanat Teresa dei Maschi il 31 ottobre) la prima produzione di teatro musicale di URTIcanti, “Berceuse”, un’azione scenico-teatrale di De Pablo composta nel 1974 per 3 flauti, 2 percussionisti, organo, soprano e attore, eseguita per la prima volta in Italia.
Da segnalare, inoltre, la collaborazione con il Festival Mousiké che si concretizza con un concerto il 25 ottobre a Santa Teresa dei Maschi intitolato “Liriche di guerra” (dalla Spagna del Cinquecento al Mediterraneo di oggi); si tratta più precisamente di “Due liriche per una guerra silenziosa” (2008) che il giovane compositore Mariano Paternoster ha scritto per contraltista e pianoforte, che hanno permesso di pensare ad un piccolo percorso sulla melodia spagnola, dal Cinquecento ai primi del Novecento con Manuel De Falla e le sue celebri Sette canzoni popolari spagnole; queste ultime per l’occasione saranno interpretate dall’eccellente soprano Amelia Felle.
Non a caso, la critica musicale vede proprio nel compositore quest’anno ospite di URTIcanti, il basco di Bilbao Luis De Pablo (nella foto), che terrà proprio in questi giorni una attesa Masterclass qui a Bari, il protagonista di questa importante svolta: altri compositori presenti al Festival saranno David Del Puerto, allievo dello stesso De Pablo e Fabian Panisello del quale il violinista Francesco D’Orazio e il pianista Domenico Di Leo eseguiranno “Responsoriales” per violino e pianoforte, scritto nel 2004 per commemorare la strage di Madrid. I concerti di quest’anno, oltre a confermare la fondamentale collaborazione con l’Università di Bari, all’interno del Salone degli Affreschi, si svolgeranno in gran parte nella Chiesa di Santa Teresa dei Maschi, fresca di restauro, al Fortino Sant’Antonio, nel Salone del Conservatorio di Bari, nello spazio eventi della Feltrinelli; nella chiesa di San Pietro e Paolo di Monopoli debutterà poi il 28 ottobre (con replica a Bari a sanat Teresa dei Maschi il 31 ottobre) la prima produzione di teatro musicale di URTIcanti, “Berceuse”, un’azione scenico-teatrale di De Pablo composta nel 1974 per 3 flauti, 2 percussionisti, organo, soprano e attore, eseguita per la prima volta in Italia.
Da segnalare, inoltre, la collaborazione con il Festival Mousiké che si concretizza con un concerto il 25 ottobre a Santa Teresa dei Maschi intitolato “Liriche di guerra” (dalla Spagna del Cinquecento al Mediterraneo di oggi); si tratta più precisamente di “Due liriche per una guerra silenziosa” (2008) che il giovane compositore Mariano Paternoster ha scritto per contraltista e pianoforte, che hanno permesso di pensare ad un piccolo percorso sulla melodia spagnola, dal Cinquecento ai primi del Novecento con Manuel De Falla e le sue celebri Sette canzoni popolari spagnole; queste ultime per l’occasione saranno interpretate dall’eccellente soprano Amelia Felle.
L’ingresso a tutte le manifestazioni è gratuito. Infotel: 349.5965959 / http://www.urticanti.com/ / associazionediapason@yahoo.it
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