A partire da oggi, sabato 1° marzo 2014, l’Apulia Film Commission avvia le attività del terzo polo dei Cineporti di Puglia, a Foggia, uno spazio polifunzionale destinato all’accoglienza delle produzioni audiovisive e all’organizzazione di attività culturali. Il Cineporto di Foggia, realizzato all’interno dell’ex Mediafarm in via San Severo, si pone l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per l’accoglienza delle produzioni che girano in Puglia e per i professionisti e tutti gli operatori della filiera dell’audiovisivo presenti in Capitanata. Esattamente come Bari e Lecce, il Cineporto foggiano nasce strategicamente in una zona periferica della città con l’obiettivo di contribuire, attraverso la presenza delle produzioni accolte e gli eventi e le attività culturali, alla riqualificazione urbanistica dell’area che lo ospita.
Il Cineporto di Foggia nasce attraverso una convenzione con Promodaunia, una società consortile pubblica costituita dalla Provincia di Foggia e si estende su circa 3.000 mq. Ha a disposizione, uffici, sale casting, sala di proiezione e un vasto parcheggio per cinemobili.
“Anche a Foggia, dopo Bari e Lecce, nasce un cineporto - ha esordito il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola (nella foto), intervenuto con un videomessaggio -. Attorno all’Apulia Film Commission abbiamo oggi una rete di cineporti che fa della nostra regione un caso unico in Italia. Tutto il cinema italiano e una parte rilevante di quello internazionale, guarda alla Puglia come a un crocevia di cultura, creatività e buona economia. Abbiamo voluto investire sul cinema e lo facciamo oggi in un quartiere periferico di Foggia, perché immaginiamo il cineporto in grado anche di irradiare una luce buona su tutto il quartiere, su tutta la città e di diventare un motivo di vita nuova”.
Vendola ha poi proseguito ricordando che: “In questi anni, abbiamo pensato che ogni euro investito in cultura dovesse essere come un seme per far germogliare nuova economia, nuovi posti di lavoro, ma anche nuova socialità, un modo più evoluto di vivere insieme di essere società. Credo che anche questa inaugurazione faccia capire che non dicevamo chiacchiere e non facevamo una “furbata” quando abbiamo detto qualche tempo fa “We love Foggia”. Foggia cuore pulsante delle Puglie, di queste tante regioni che compongono questa regione, con tante storie, tanti saperi, tanti sapori e oggi a Foggia una nuova avventura chiamata cinema”.
Rimarcando il completamento della rete dei cineporti di Puglia, nonché la strutturazione tecnologica e culturale del territorio pugliese che si mette pienamente al servizio del’industria dell'audiovisivo, l’assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo Silvia Godelli ha aggiunto: “In pochi anni la Regione Puglia attraverso la Apulia Film Commission ha saputo lanciare un filone dell'impresa creativa che ci segnala quale realtà di punta dell’intera Unione Europea, di cui abbiamo saputo anticipare visione e politiche.
La presenza a Foggia del nuovo polo dell'audiovisivo permetterà d’ora in avanti anche al Nord della Puglia, dal capoluogo al Gargano ai Monti Dauni, dai borghi della spiritualità alla foresta al mare, di offrire servizi di altissima qualità alle produzioni cinematografiche e televisive, attirandole su un territorio di straordinaria bellezza e di fascinosa molteplicità”.
All’incontro, moderato dal direttore di Apulia Film Commission Silvio Maselli, ha poi preso la parola la presidente di Apulia Film Commission Antonella Gaeta: “Abbiamo imparato in questi anni a pensare e vivere i cineporti, come case aperte a chi ama il cinema e lo vive come prospettiva. Come luoghi di inclusione, di riduzione delle distanze, di immaginazione di spazi e tempi migliori. Con questa visione, rinnovata anche per il nostro terzo Cineporto di Foggia, diamo inizio a un percorso che porti tutti noi a esercitare insieme la pratica quotidiana del cinema”.
Infine, la presidente di Promodaunia Billa Consiglio, ha sottolineato che: “In un momento di così acuta crisi economica e sociale della provincia di Foggia venga consegnata alla comunità una struttura così significativa, è assai di più di una buona notizia. La nostra speranza è che rappresenti l’inizio di una inversione di tendenza, del rilancio della Capitanata nel segno della creatività e della cultura”.
Insieme alla Mediateca Regionale Pugliese, i Cineporti di Puglia si sono affermati nel giro di pochi anni come importanti strutture culturali in grado di gestire non solo le programmazioni culturali serali strutturate (rassegne settimanali a ingresso libero e accoglienza degli ospiti internazionali), ma anche le richieste di spazi per casting, convegni, presentazioni ed eventi di rilevanza nazionale che hanno portato in Puglia decine di professionisti e appassionati.
Le attività e l’attrezzaggio dei tre Cineporti di Puglia, sono finanziati attraverso Fondi Strutturali Europei (FESR), gli strumenti dell’Unione Europea per i progetti di sviluppo all’interno degli Stati Membri. Un investimento sull’industria e la promozione audiovisiva reso possibile grazie al lavoro della Regione Puglia, che ha inserito nell’obiettivo convergenza le linee di finanziamento alla cultura e alla creatività nei contenuti dell’Asse 4. Una delle pochissime regioni in Italia ad utilizzare i fondi FESR per le attività culturali, la Puglia per il 2013 ha superato i target di spesa dei programmi operativi del 19%.
Apulia Film Commission ha indetto per due anni consecutivi una “Manifestazione di Interesse per l’ideazione e la realizzazione di progetti culturali di promozione e diffusione della cultura audiovisiva per i Cineporti” rivolta alle imprese private, alle associazioni e ai professionisti (Programma Pluriennale dell’Asse IV, Linea di Intervento 4.3, Azione 4.3.1 del P.O. FESR 2007-2013).
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