Milioni di dischi di musica classica venduti, 135 concerti l’anno, un’audience che comprende milioni di bambini cinesi che studiano il pianoforte per diventare famosi come lui, messaggero di pace per le Nazioni Unite, una fondazione e una scuola di musica che apre le porte alla carriera ai giovani talenti, e prima di tutto straordinario interprete: è il pianista Lang Lang che torna a Santa Cecilia sabato 1 marzo alle ore 18.00 (repliche lunedì 3 ore 20.30 e martedì 4 ore 19.30) per la Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, diretto da Antonio Pappano.
Il loro primo incontro sul palcoscenico di Santa Cecilia risale all’ottobre del 2010, complice il Primo concerto per pianoforte di Chopin che fu portato anche in tournée – acclamatissima – nelle città più importanti della Germania; adesso Antonio Pappano e Lang Lang si ritrovano insieme per il Concerto n. 3 di Prokofiev. Il concerto di Antonio Pappano di marzo, sul podio dell’Orchestra e del Coro di Santa Cecilia è anche un omaggio a Giacomo Meyerbeer del quale nel 2014 ricorrono i 150 dalla morte. Del compositore tedesco sarà eseguita l’Ouverture dell’opera Dinorah, esempio classico di grands opéras, in voga a Parigi nel XIX secolo. Nella seconda parte si ascolterà la più celebre delle Sinfonie di Camille Saint-Saëns: la n. 3 “con organo”, caratterizzata da un felicissimo fluire melodico e dall’imponenza dell’orchestrazione, quasi a segnare l’inizio della Belle èpoque.
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