mercoledì 21 dicembre 2011
Il celebre pianista Roberto Cappello suona per l'Agimus a Mola di Bari il ciclo "Schwanengesang" di Schubert-Liszt
Martedi 27 dicembre alle ore 20.45 in Mola di Bari presso il Teatro Comunale N. van Westerhout il celebre pianista ROBERTO CAPPELLO (nella foto), uno dei massimi esponenti del concertismo mondiale, sarà protagonista di un attesissimo recital.
Il pianista a Mola di Bari eseguirà tutto il ciclo sublime e tragico dello "Schwanengesang" (Canto del cigno), una serie di Lieder di Schubert (composti nel 1828 e pubblicati nel 1829 a pochi mesi dalla sua morte) trascritti per solo pianoforte da Franz Liszt. Sono pezzi ben noti nella versione originale per voce e pianoforte ma è rarissimo poterli ascoltare nella sontuosa strumentazione di Liszt. Ciascun Lied diviene uno studio di tecnica pianistica, ma soprattutto un piccolo prodigio di poesia.
Ex-enfant prodige, Roberto Cappello è, da anni, uno degli artisti più noti e richiesti dell’intero panorama pianistico mondiale. Sono oltre 2000 i concerti tenuti nelle più prestigiose sale da concerto del mondo come solista, ma anche in formazioni da camera (importante la sua attività in collaborazione con il quartetto Kodaly e il violoncellista Franco Maggio Ormezowsky) e con orchestra.
Nato nel 1951 a Campi Salentina (Lecce), Cappello ha iniziato giovanissimo gli studi musicali con il padre, tenendo il suo primo concerto, accolto con entusiasmo da pubblico e critica, a soli 6 anni presso la Konzerthaus di Vienna. Entusiasmo che non è calato nel corso della sua carriera, come dimostrano i tanti premi ricevuti in concorsi come il “Città di Senigallia” e il “Maria Canals” di Barcellona, il Concorso Pianistico Nazionale di Treviso e, nel 1976, il primo premio al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano, che da 25 anni non veniva assegnato a un pianista italiano e che lo ha consacrato a livello internazionale.
Costantemente invitato ad eseguire concerti con le più importanti orchestre sinfoniche italiane e straniere, è ospite regolare delle maggiori Istituzioni Nazionali (Accademia di Santa Cecilia di Roma, Teatro La Scala di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Petruzzelli di Bari) e Internazionali (Accademia F. Liszt di Budapest, Konzerthaus di Vienna, Salle Gaveau di Parigi) e dei più prestigiosi festivals Internazionali come quelli di Besançon, Spoleto, Stresa, Bergamo, Husum, può vantare esecuzioni particolarmente importanti come quelle dell’inaugurazione della Stagione da Camera del Teatro alla Scala di Milano nel 1994 e della Stagione da Camera di Santa Cecilia a Roma nel 1995, in cui ha eseguito, in entrambe le occasioni, i 12 Studi Trascendentali di Liszt.
Info e prenotazioni:
associazione A.G.I.MUS./ tel. 368.56.84.12 /
a.g.i.mus@alice.it /
www.agimuspadovano.com /
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