Claudio compie ottant'anni

Compleanno in famiglia per Claudio Abbado. Il direttore d'orchestra milanese mercoledì spegnerà ottanta candeline, lontano dalla mondanità, circondato dal calore familiare nella sua villa lungo la costa algherese di Fertilia, nel tratto tra le Bombarde e la torre del Lazzaretto. E' il suo 'buen retiro', con nove ettari di terreno affacciati sul Mediterraneo e ricchi di mirto, lentisco, corbezzoli, palme nane, camelie e passerelle in legno, dove Abbado si 'raccoglie' per preparare i programmi che dirige ogni anno,
dividendosi principalmente tra la 'sua' Orchestra Mozart di Bologna e il Festival di Lucerna. E mentre lui festeggerà in Sardegna l'importante traguardo, il Club Abbadiani Itineranti - associazione nata nel '95 per volere di un gruppo di appassionati milanesi che già da tempo avevano iniziato a seguire l'opera interpretativa di Abbado in Italia e nel mondo - celebrerà il compleanno del Maestro nel foyer dell'Auditorium dell'Orchestra Verdi in largo Mahler a Milano. Verrà offerto un aperitivo, con spumante e torta di compleanno, con le 80 candeline, mentre scorreranno le immagini del libro fotografico, dal titolo '80', che è stato offerto ad Abbado dal Club per l'occasione, e che contiene centinaia di immagini che riguardano la sua carriera di artista.

Nello stesso tempo si potrà anche consultare e sfogliare un secondo volume, preparato dagli Abbadiani, costato decenni di lavoro, intitolato 'Over 3400', e che consiste nel registro di tutti i concerti e le opere diretti da Abbado nella sua carriera, dagli anni '50 fino ad oggi: più di 3400 titoli, appunto. Una festa aperta anche ai non iscritti all'Associazione, che per un giorno potranno considerarsi soci.

In realtà, i festeggiamenti pubblici per gli 80 anni del direttore milanese ci sono già stati, in occasione del concerto che Abbado ha tenuto al Teatro Manzoni di Bologna il 9 giugno scorso, alla presenza del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, del ministro dei Beni culturali, Massimo Bray, del presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, della Provincia di Bologna, Beatrice Draghetti, del sindaco Virginio Merola e dei tanti amici presenti in sala, tra i quali il collega Daniel Barenboim. Un tripudio di applausi in sala per Abbado, il pianista Radu Lupu e il trombettista Reinhold Friedrich, interpreti insieme con l'Orchestra Mozart dell'ouverture 'Le creature di Prometeo' di Beethoven, del Concerto per pianoforte e orchestra n. 27 K 595 di Mozart, del Concerto per tromba e orchestra in Mi bemolle maggiore di Haydn e della Sinfonia Classica n. 1 di Prokofiev.

Una festa che si è poi trasferita, per i pochi eletti invitati, alla cena esclusivissima offerta da Fabio Roversi Monaco, presidente dell'Orchestra Mozart, a Palazzo Pepoli, per festeggiare il compleanno del maestro. Anche la Rai celebra l'importante traguardo di Abbado trasmettendo, su Rai5 alle 9,30, nelle cinque domeniche di giugno, opere e concerti diretti dal maestro milanese. Dopo il verdiano 'Simon Boccanegra' del 2 giugno, il 'Così fan tutte' del 9 con la regia di Mario Martone, e la 'Carmen' di Bizet del 16, tra oggi e domenica prossima vengono trasmesse tutte le sinfonie di Beethoven che Abbado ha diretto per l'Accademia di Santa Cecilia nel 2001, alla guida dei Filarmonici di Berlino.

Infine, per festeggiare, Deutsche Grammophon pubblica 'The Symphony Edition', un cofanetto di 41 CD in edizione limitata a prezzo speciale con i cicli sinfonici realizzati dal direttore milanese in 40 anni di collaborazione. Decca pubblica invece 'Claudio Abbado - The Decca Years', che contiene tutte le registrazioni realizzate dal maestro milanese tra il 1966 ed il 1969. Oltre alle recenti uscite del ciclo dedicato a Mozart, è appena uscito anche il disco di Abbado dedicato a Schumann, uno degli autori più amati dal direttore.