A differenza delle sorelle Labeque sono gemelle anche all’anagrafe, non solo del pianoforte. Ma già qualcuno vede in Karolin & Friederike Stegmann (nella foto) molte assonanze artistiche con la coppia di star canadesi dopo l’affermazione dello scorso anno al Tim di Parigi (primo premio della giuria e del pubblico).
Ventisette anni, vengono dalla Germania (sono nate a Lingen) e domenica 17 maggio, alle 20.15, nel Teatro Comunale Niccolò van Westerhout di Mola di Bari, suonano per la terza delle quattro anteprime dell’AgimusFestival, manifestazione diretta da Piero Rotolo e inserita nella rete di musica d’arte «Orfeo Futuro» (info biglietti 368.56.84.12 oppure 393.993.52.66).
Hanno iniziato a esibirsi insieme sin da quando avevano cinque anni. E ora Karolin & Friederike, ex enfants prodiges, formano lo ZwillingsDuo, una delle più recenti rivelazioni del pianismo internazionale, il cui talento viene svelato agli appassionati pugliesi nel corso di una serata del ciclo «SarannoFamosi» dedicato ai vincitori di concorsi internazionali e per l’occasione riservato ai nuovi fenomeni della tastiera. L’appuntamento verrà, infatti, aperto - per la serie «OpenConcert» rivolta ai migliori studenti segnalati dal Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli - dal duo composto da Valeria Fasiello e Daniela Manco.
Liszt (Rapsodia ungherese n. 2), Mozart (Sonata KV 448), Rachmaninov (Suite n. 1 op. 5), Lutoslawski (Variazioni su un tema di Paganini) e Piazzolla (Libertango) gli autori selezionati per questa performance con due pianoforti dalle sorelle Stegmann, che il pubblico italiano ha scoperto nell’ottobre scorso quando le due musiciste si sono esibite davanti a mille persone all’Auditorium della Conciliazione di Roma per celebrare la loro vittoria nella categoria «quattro mani» e «due pianoforti» al Concorso pianistico internazionale tenutosi nella Capitale.
Formatesi a Friburgo, Karolin e Friederike hanno poi studiato in duo pianistico con Hans-Peter e Volker Stenzl alla Hochschule für Musik und Theater di Rostock prima di perfezionarsi con Tal & Groethuysen, Wolfram Schmitt-Leonardy, Stephen Kovacevich e gli stessi Hans-Peter e Volker Stenzl.
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