La ICO Tito Schipa, che da ottobre ha ricevuto dalla Provincia la gestione del Teatro Politeama di Lecce, vuole rinnovare l’immagine del prezioso contenitore di via XXV Luglio, “Casa” dell’orchestra sinfonica della Fondazione. E per farlo comincia dal Foyer, dalla nuova vita che è stata pensata per l’atrio del Politeama e che ha vissuto la sua inaugurazione ieri domenica 23 novembre, durante una serata che ha visto il taglio del nastro da parte delle autorità e il vernissage della personale di fotografia “Woman – Sense of Elegance”(nella foto) di Antonio Manzone, la prima mostra ospitata nello spazio Foyer. Il tutto completato dagli sfiziosi aperitivi preparati da Kyrios (che gestirà il bar interno al Politeama nelle ore d’apertura) e da un accompagnamento musicale molto soft. È questo, in estrema sintesi, il programma della serata, studiato per dare un’idea quanto più fedele di come sarà sfruttato il Foyer per accogliere mostre, presentazioni di libri, convegni, conferenze e quant’altro, in un’atmosfera sempre molto fine ed elegante. “Ritengo da sempre – dichiara il presidente della ICO Giovanni Pellegrino – che il Teatro Politeama meriti di essere valorizzato a pieno per la sua bellezza, per la sua storia e anche per la sua collocazione. Mi piace l’idea di un teatro che sia salotto di cultura proprio nel cuore della città capoluogo e, idealmente quindi, di tutta la provincia. Mi piace soprattutto questa intenzione di tenerlo aperto ogni giorno con un’offerta artistica sempre varia ma sempre elevata. La gestione diretta della ICO, poi, permetterà un’attenzione costante proprio alla qualità della programmazione sia del teatro in sé sia del Foyer”.
“La Fondazione ICO ha voluto rinnovare la propria immagine – spiega il direttore amministrativo Grazia Manni – e, nello stesso tempo, rilanciare quella del Teatro Politeama. Ecco perché, coinvolgendo alcune valide realtà imprenditoriali del territorio, abbiamo deciso di creare un nuovo logo e un nuovo sito web per la Fondazione e di investire anche nel Foyer del Politeama come spazio eventi. Ospiteremo soprattutto un ricco calendario di mostre d’arte contemporanea. Ci piace, infatti, l’idea di coniugare un luogo così storico e, in un certo senso, austero con i fermenti più innovativi dell’arte contemporanea nazionale ed internazionale”.
“Mi preme innanzitutto – afferma il vice presidente della ICO, Eraldo Martucci – portare il saluto di Paolo Perrone, Sindaco del Comune di Lecce, ente che io rappresento in seno al consiglio d’amministrazione. La nostra città ha dimostrato negli anni di avere un palato fine per gli appuntamenti culturali che contano. È stato anche grazie alla competenza del pubblico leccese che le stagioni lirica e sinfonica sono cresciute così tanto. Ora si sentiva proprio la necessità di ampliare l’offerta del Teatro Politeama per poter parlare ad un target più giovane. La valorizzazione del Foyer è in linea con la tradizione storica del teatro, che da sempre rappresenta non solo la vita artistica ma anche quella mondana della città di Lecce”.
Il neo-direttore artistico dell’Orchestra ICO, Marcello Panni, dopo aver sottolineato che è molto contento di lavorare a Lecce e che “il teatro Politeama è uno dei più belli che abbia mai visto”, ha lodato l’iniziativa della Fondazione di puntare sul Foyer come luogo di incontri artistici. “Il teatro – sostiene il Maestro Panni – è considerato un posto un po’ antiquato. Bisogna, invece, aprirlo ai giovani. A questo proposito, come direttore artistico dell’Orchestra, vi anticipo che mi piacerebbe lavorare insieme all’Università e al Conservatorio perché la frequentazione dei nostri concerti da parte degli studenti possa favorire anche l’accumulo di credits”. Ilaria Marinaci
“La Fondazione ICO ha voluto rinnovare la propria immagine – spiega il direttore amministrativo Grazia Manni – e, nello stesso tempo, rilanciare quella del Teatro Politeama. Ecco perché, coinvolgendo alcune valide realtà imprenditoriali del territorio, abbiamo deciso di creare un nuovo logo e un nuovo sito web per la Fondazione e di investire anche nel Foyer del Politeama come spazio eventi. Ospiteremo soprattutto un ricco calendario di mostre d’arte contemporanea. Ci piace, infatti, l’idea di coniugare un luogo così storico e, in un certo senso, austero con i fermenti più innovativi dell’arte contemporanea nazionale ed internazionale”.
“Mi preme innanzitutto – afferma il vice presidente della ICO, Eraldo Martucci – portare il saluto di Paolo Perrone, Sindaco del Comune di Lecce, ente che io rappresento in seno al consiglio d’amministrazione. La nostra città ha dimostrato negli anni di avere un palato fine per gli appuntamenti culturali che contano. È stato anche grazie alla competenza del pubblico leccese che le stagioni lirica e sinfonica sono cresciute così tanto. Ora si sentiva proprio la necessità di ampliare l’offerta del Teatro Politeama per poter parlare ad un target più giovane. La valorizzazione del Foyer è in linea con la tradizione storica del teatro, che da sempre rappresenta non solo la vita artistica ma anche quella mondana della città di Lecce”.
Il neo-direttore artistico dell’Orchestra ICO, Marcello Panni, dopo aver sottolineato che è molto contento di lavorare a Lecce e che “il teatro Politeama è uno dei più belli che abbia mai visto”, ha lodato l’iniziativa della Fondazione di puntare sul Foyer come luogo di incontri artistici. “Il teatro – sostiene il Maestro Panni – è considerato un posto un po’ antiquato. Bisogna, invece, aprirlo ai giovani. A questo proposito, come direttore artistico dell’Orchestra, vi anticipo che mi piacerebbe lavorare insieme all’Università e al Conservatorio perché la frequentazione dei nostri concerti da parte degli studenti possa favorire anche l’accumulo di credits”. Ilaria Marinaci
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