Appuntamento con la grande Concertistica della Camerata Musicale Barese, domani 17 marzo al Teatro Piccinni con il pianista Ramin Bahrami (ore 20.45). Il nome che ricorre più spesso nella sua vita è stato finora quello di Johann Sebastian Bach, musicista a cui il giovane pianista ha consacrato gran parte della sua attività concertistica e che fino ad oggi gli ha procurato i maggiori consensi di pubblico e di critica. Nato a Teheran nel 1976, Bahrami si è diplomato con Piero Rattalino al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano e all'Accademia Pianistica "Incontri col Maestro" di Imola, e con Wolfgang Bloser alla Hochschule für Musik di Stoccarda. Si è inoltre perfezionato con Alexis Weissenberg, András Schiff, Robert Levin e in particolare con Rosalyn Tureck, l'artista che più di altri nel XX secolo ha contribuito a far conoscere l'opera di Bach attraverso i suoi studi e le sue esecuzioni. Nel 1998 il successo ottenuto al debutto di Bahrami al Teatro Bellini di Catania è tale che gli viene conferita la cittadinanza onoraria. Negli anni seguenti sono state numerose le esibizioni presso le maggiori istituzioni musicali italiane e tedesche come la partecipazione a prestigiosi festival internazionali. Nel corso di queste esibizioni approfondisce sempre più la conoscenza dell'opera di Bach, anche in vista delle sue nuove registrazioni discografiche delle Variazioni Goldberg e delle Sette Partite per la Decca pubblicate rispettivamente nel 2004 e nel 2005. Sempre per la Decca è uscita nel febbraio 2007 la sua nuova incisione in cd dell'"Arte della Fuga" di Bach. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata, in Via Sparano 141 - Bari. infotel 080/5211908.
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