lunedì 30 maggio 2011
Qui Torino: Andrea Battistoni dirige l'OSN della Rai nel concerto per la Festa della Repubblica
Anche quest’anno il Consiglio regionale del Piemonte e il Comitato Resistenza e Costituzione promuovono nella serata del 2 giugno un concerto sinfonico in piazza per festeggiare la Festa della Repubblica.
Il concerto è eseguito dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da Andrea Battistoni (nella foto), con la partecipazione del Coro del Teatro Regio di Torino. E’ dedicato al grande repertorio operistico italiano ed è trasmesso in diretta dalla Rai su Radio3 e sul canale tv Rai Storia.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Città di Torino e rientra nell’ambito di Esperienza Italia, il calendario degli appuntamenti che Torino e il Piemonte hanno inaugurato il 17 marzo scorso, per celebrare il 150° dell’Unità nazionale.
Nel mezzo dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, che vedono Torino protagonista, un grande concerto sinfonico-corale con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Regio di Torino diretti dal Andrea Battistoni, giovedì 2 giugno 2011 alle 21.30 in piazzetta Reale a Torino, per la 65^ Festa della Repubblica.
Un appuntamento che il Consiglio regionale del Piemonte e il Comitato
regionale Resistenza e Costituzione promuovono da qualche anno e che nella scorsa edizione richiamò a Torino, in piazza San Carlo, circa 15 mila persone e fu seguito in diretta su Rai Storia da altre 85.000.
Il concerto si aprirà con il saluto del presidente del Consiglio regionale del Piemonte e del vicepresidente delegato al Comitato Resistenza e Costituzione e sarà trasmesso anche quest’anno in diretta sul canale Rai Storia del digitale terrestre e su Radio3.
In programma una scelta di celebri pagine sinfoniche e corali dal grande repertorio operistico italiano. Unica eccezione l’apertura, affidata all’Ouverture dell’Egmont di Beethoven, che fa rivivere la storia del paladino della libertà fiamminga contro l'oppressione spagnola, decapitato nel 1567 per ordine di Filippo II. A seguire pagine di Giuseppe Verdi come i cori “O Signore, dal tetto natio” da I Lombardi alla prima Crociata, “Si ridesti il leon di Castiglia” dall’Ernani, il Coro di zingari dal Trovatore, I Cori di zingarelle e mattadori dalla Traviata, “Patria oppressa” dal Macbeth, la Sinfonia da Giovanna d’Arco e il Preludio dalla Traviata. E non mancano altre voci del melodramma italiano, come Gioachino Rossini, con la Sinfonia dalla Semiramide, e Giacomo Puccini, con l’Intermezzo da Manon Lescaut.
Per il giovanissimo astro nascente della direzione d’orchestra Andrea Battistoni – già sul podio dei più importanti teatri italiani e Primo direttore ospite del Teatro Regio di Parma – il concerto del 2 giugno segna il debutto sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, che tornerà a dirigere nel corso della prossima stagione con un programma interamente dedicato a Beethoven.
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