sabato 31 marzo 2012
Ecco i vincitori del Bif&st 2012 comunicati ieri pomeriggio al Teatro Petruzzelli
E' "Io sono Lì" del giovane, talentuosissimo regista veneto Andrea Segre il miglior film del Bif&st 2012.
Ma in verità, come ha detto già ieri pomeriggio il direttore artistico del festival barese, Felice Laudadio (nella foto), prima della proiezione al Petruzzelli di "Habemus papam" di Nanni Moretti, "è stato il pubblico, il pubblico di Bari, della Puglia e quello venuto da altre regioni e da altri Paesi, il vero grande protagonista dell’edizione 2012 del Bif&st. Un pubblico che ha affollato e ancora sta affollando in queste ore tutte le proiezioni in tutte le 10 sale nelle quali il festival si svolge, occupando ogni ordine di posti dalle 9 del mattino a ben oltre la mezzanotte."
E’ per questo che il presidente e il direttore artistico del festival, Ettore Scola e Felice Laudadio, hanno voluto annunciare in primis a questo pubblico straordinario gli esiti dei lavori delle giurie del Bif&st, anche per ringraziarlo di questa eccezionale partecipazione che contribuisce a fare di questo festival – che ha solo tre anni di vita - un caso assolutamente raro nel panorama delle manifestazioni cinematografiche italiane.
La giuria della sezione ItaliaFilmFest/Opera prima – composta dai registi Edoardo Winspeare (presidente), Alessandro Piva e Maurizio Sciarra – ha assegnato il Premio Opera Prima Francesco Laudadio al film LA–BAS diretto da Guido Lombardi che lo riceverà questa sera al Teatro Petruzzelli.
La giuria del pubblico per la sezione Panorama internazionale – composta da 50 spettatori e presieduta da Stefano Bronzini – ha assegnato il Premio Internazionale Bif&st 2012 al film ATMEN di Karl Markovics, Austria.
La giuria internazionale della sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi composta da 5 prestigiosi critici stranieri: Klaus Eder, presidente, Noura Borsali, Olga Klingenberg, Paulo Portugal e Pablo Utin, al motto “la critica internazionale giudica il cinema italiano” ha assegnato i seguenti riconoscimenti:
• Premio Roberto Perpignani per il miglior montatore a Giogiò Franchini per il film IL GIOIELLINO di Andrea Molaioli
• Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia a Paola Bizzarri per il film HABEMUS PAPAM di Nanni Moretti
• Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Luca Bigazzi per i film IO SONO LI di Andrea Segre, THIS MUST BE THE PLACE di Paolo Sorrentino e IL GIOIELLINO di Andrea Molaioli
• Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche a Andrea Morricone per il film L’INDUSTRIALE di Giuliano Montaldo e Vera Pescarolo Montaldo
• Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Michel Piccoli per il film HABEMUS PAPAM di Nanni Moretti
• Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Claudia Pandolfi per il film QUANDO LA NOTTE di Cristina Comencini
• Premio Tonino Guerra per la migliore sceneggiatura a Fabrizio Cattani e Grazia Verasani per il film MATERNITY BLUES di Fabrizio Cattani
• Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Emanuele Crialese per il suo film TERRAFERMA
• Premio Franco Cristaldi per il produttore del miglior film a Francesco Bonsembiante per il film IO SONO LI di Andrea Segre con la seguente motivazione: Il Premio Franco Cristaldi al miglior lungometraggio italiano viene assegnato ad un film profondamente umano che con delicatezza narra di come due solitudini provenienti da due diverse culture, incontrandosi, restituiscano significato ciascuna alla vita dell’altro. Intendiamo ringraziare il regista Andrea Segre perché il suo film è stato “come un mare che entra nei laghi dei nostri cuori”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento