Si è tenuta sabato mattina presso la Sala Giunta della Provincia di Bari la conferenza stampa di presentazione del “Festival di Pasqua”, il nuovo ciclo di concerti dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari che partirà il prossimo 29 marzo dalla Cattedrale di Bari e toccherà la maggiori chiese del capoluogo pugliese.
Tra le novità del “Festival di Pasqua” ci sono l’ esecuzione di anteprime nazionali e l’avvio di una collaborazione tra le tre ICO pugliesi, quali la Sinfonica della Provincia di Bari, la “Tito Schipa” di Lecce e la “Magna Grecia” di Taranto.
“Con il Festival di Pasqua – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura della Provincia di Bari, Nuccio Altieri - iniziamo un percorso di collaborazione fra le tre ICO regionali che proseguirà nel corso dell’anno, oltre che con scambi, anche con grandi produzioni congiunte. Sappiamo bene come le tre orchestre siano sostenute quasi esclusivamente con le risorse delle province che dal 2014 non esisteranno più. Per tali ragioni, attraverso questo percorso comune tra le tre ICO, intendiamo lanciare oggi un appello affinché questo straordinario patrimonio artistico non vada disperso con la chiusura delle Province. Con l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari – prosegue Altieri – nei soli primi tre mesi dell’anno abbiamo ottenuto risultati straordinari con il ciclo “Raccontare Beethoven”. In prospettiva della prossima riapertura dell’auditorium Nino Rota, abbiamo realizzato questo ciclo di concerti presso la multisala Showville con grande successo di pubblico: 13 concerti a Bari con una media di circa 300 spettatori paganti per serata, è un risultato storico! Era, infatti, dai tempi della chiusura dell’auditorium che l’orchestra non aveva un programma in abbonamento. E’ urgente ed importante aprire un tavolo di confronto con la Regione sul futuro dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari visto che, dopo il 2014, la maggior parte dei dipendenti della Provincia di Bari, tra cui i Professori dell’orchestra, saranno assorbiti dalla Regione”.
Nessun commento:
Posta un commento