La musica come momento
formativo, occasione di socialità, solidarietà, supporto alle terapie. Sono questi i valori che il Teatro
Petruzzelli si è impegnato a diffondere proponendo un nuovo calendario di
attività, fortemente voluto dal sovrintendente Massimo Biscardi.
Al
centro del progetto spicca un incremento dell’attività concertistica
dell’Orchestra e del Coro del Teatro che prevede numerose e diversificate
iniziative. In programma concerti per i giovani dei quartieri decentrati e
svantaggiati, per la Casa Circondariale e l’Istituto Penale Minorile,
concerti speciali e prove generali aperte alle Scuole,
al Conservatorio di Musica ed alle associazioni culturali, attività
concertistica e di musico-terapia nel Policlinico di Bari e nei centri
specializzati.
A
dare il via alle iniziative un ciclo di concerti dell’Orchestra, diretta dal
maestro Giuseppe La Malfa (nella foto), con un
programma dedicato ad Eine kleine Nachtmusik kv 525 di
Wolfgang Amadeus Mozart ed alla Serenata
per archi Op. 20 di Edward Elgar. A
spiegare ai ragazzi il contesto storico in cui i brani sono stati composti e i
criteri tecnici che caratterizzano l’organico orchestrale (in questo caso
formato da archi) il professor Pierfranco Moliterni, docente di Storia
della Musica dell’Università degli Studi di Bari.
Nelle
prossime settimane il Coro del Teatro Petruzzelli, diretto da Franco Sebastiani, proporrà Liebeslieder Walzer Op. 52 di Johannes
Brahms, “Bel conforto al mietitore” da L’elisir
d'amore, “Che interminabile andirivieni” da Don Pasquale, “Rataplan!” da La
Fille du régiment di Gaetano
Donizetti e “Va’, pensiero” da Nabucco di Giuseppe Verdi.
Otto
le scuole in terra di Bari dove sono già stati programmati i concerti.
Informazioni: 080.975.28.35 – ufficioscuola@fondazionepetruzzelli.it
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