I concerti "Fuori Orario" del Festival della Valle d'Itria

I concerti Fuori Orario si spostano per la prima volta nella chiesa di Sant’Antonio, ore 23.30, domani 29 luglio.  La chiesa di Sant'Antonio, inizialmente dedicata a Santo Stefano, venne eretta alla fine del XIV secolo al di fuori delle antiche mura urbane.

Annesso all'edificio religioso fu costruito, dai Frati Osservanti, un convento dedicato a Santa Maria delle Grazie occupato dal 1497. La facciata è del 1835 ed è costruita secondo uno stile neoclassico. Gli interni a tre navate, più volte rimaneggiati, mostrano una struttura gotica di cui rimane leggibile solo la parte iniziale della navata centrale. Sui capitelli compaiono decorazioni con teste di leone e foglie d'acanto.
Di particolare pregio sono le statue in pietra policroma del noto scultore rinascimentale Stefano da Putignano poste nella navata destra, raffiguranti Sant'Antonio da Padova e Santo Stefano protomartire, risalenti al XVI secolo. Il programma prevede:

 Dieterich Buxtehude
da Membra Jesu Nostri
Ad genua

Claudio Monteverdi
dal VII Libro dei Madrigali
Tempro la cetra
Chiome d’oro

Dieterich Buxtehude
da Membra Jesu Nostri
Ad pectus

Claudio Monteverdi
dall’Orfeo
Prologo - la Musica

Dieterich Buxtehude
da Membra Jesu Nostri
Ad latus

Solisti dell'Accademia del Belcanto "Rodolfo Celletti":
Tal Ganor, Federica Pagliuca, soprani
Aurelio Schiavoni, Riccardo Angelo Strano, controtenori
Matteo Falcier, tenore
Rocco Cavalluzzi, basso

Silvia Grasso, Alessandro Cazzato, violini
Laura Mazzaraco, viola
Antonio Cavallo, violoncello
Michele Petrella, contrabbasso
Giuseppe Petrella, tiorba
Paolo Palazzo, organo

Maestro concertatore al cembalo e direttore Antonio Greco.