Il Venerdì di Noteinviaggio a cura della Musicologa Gaia Vazzoler
Intorno al viaggio "I Teatri Storici di Stoccolma e le Capitali Nordiche"
Oslo, Copenhagen e Stoccolma offrono al visitatore bellezze, curiosità e storie veramente per tutti i gusti.
La Galleria Nazionale della capitale norvegese conserva il celeberrimo Urlo di Edvard Munch, una delle quattro versioni dipinte nel 1893. L’ispirazione per l’opera venne al suo autore mentre - passeggiando su un ponte di Oslo - venne colto da un vero e proprio attacco di panico: l’urlo incontenibile della natura circostante lo lasciò atterrito e inspiegabilmente sopraffatto. L’opera esposta nel Museo fu rubata due volte a distanza di dieci anni, ma entrambe le volte recuperata e restaurata con cura.
La Norvegia vanta uno dei compositori più amati dal secondo Ottocento in poi, Edvard Grieg (1843-1907). Celebre per le pagine intime dedicate al pianoforte, fu autore anche delle musiche di scena per il Peer Gynt di Ibsen e del Concerto per pianoforte in la minore, nei quali seppe coniugare linee tardo romantiche mitteleuropee con la riscoperta di uno stile musicale nazionale. Uomo di spirito e dalla battuta pronta (“Sono sicuro che la mia musica sappia un po’ di merluzzo…”), fu autore capace di intensa e struggente malinconia, traendo ispirazione dal canto e dalla danza del popolo norvegese.
A Copenhagen, vicino alla statua della Sirenetta, c'è un altro monumento dalla storia curiosa: la fontana di Gefion. La leggenda narra che Gefion avesse chiesto della terra al re di Svezia, e che questi le avesse promesso tutta la terra che fosse riuscita ad arare. La donna non esitò a trasformare i suoi quattro figli in buoi da aratro, ottenendo così Zelanda, cioè l’isola su cui si trova Copenhagen. La fontana rappresenta Gefion che incita i figli-buoi a lavorare, con tanto di frusta e aratro!
Stoccolma possiede una linea metropolitana tra le più affascinanti del mondo, con il 90% delle stazioni decorate da graffiti, mosaici, sculture, dipinti, installazioni e opere dai colori spettacolari, create a partire dagli anni ’50. Tra le più significative, la stazione di Hallonbergen, tutta decorata dai bambini…
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