sabato 19 luglio 2014

La Rimbanband dice la sua sulla guerra...


Anche la Rimbamband dice la sua sulla guerra, in un momento di in cui i conflitti mondiali continuano ad esasperarsi senza controllo, soprattutto con la drammatica escalation del conflitto tra Israele e Palestina che miete vittime innocenti tra donne e bambini. Il geniale e irriverente gruppo pugliese di suonatori-sognatori, formato da Raffaello Tullo (voce, percussioni), Renato Ciardo (batteria), Vittorio Bruno (contrabbasso), Nicolò Pantaleo (sax) e Francesco Pagliarulo (pianoforte), dimostra la sua particolare attenzione e sensibilità ai temi dei conflitti mondiali, gridando a gran voce «No More War», uno degli hashtag più social del momento. E lo fa a modo suo, attraverso una breve clip di poco più di un minuto che mescola il dramma e l'insensatezza della guerra con la poesia della musica. I loro strumenti musicali sono le uniche «armi» che hanno diritto di sparare colpi a salve e fare breccia nell'anima e nel pensiero di chi ha a cuore le sorti del mondo e del vivere civile. 
Nel video, Raffaello Tullo è un soldato del fronte nemico che giunge in un casolare abbandonato, con il suo fucile carico a pallettoni: lì troverà ad attenderlo quattro «nemici» che non hanno di meglio da fare che puntargli contro i propri strumenti musicali. In nome della musica - «Make Music, Not War» è il loro messaggio - convinceranno il milite a riporre il suo fucile, per invitarlo a suonare con loro.
Il videoclip è stato girato a tempo record in due ore circa nelle campagne attorno a San Marzano di San Giuseppe (Taranto). La regia e il montaggio è a cura di Michele Didone, mentre i costumi sono di A. S. D. Future Drow (Softair Team di Molfetta). Non è il primo caso in cui la Rimbamband realizza filmati ad hoc per commentare le «notizie» del momento, sui propri canali social ufficiali (Youtube, Facebook, Twitter).Durante gli ultimi Mondiali brasiliani, dopo la sconfitta per 7-1 del Brasile contro la Germania, il videoclip in cui immaginavano una processione funerea in onore dei verdeoro, ha totalizzato sulla loro pagina Facebook ufficiale più di 3200 condivisioni, un dato straordinario che dimostra l'affetto e il seguito che il pubblico ha nei loro confronti.
La Rimbamband nasce nel 2006 e da allora ha sempre avuto un’intensa attività live che li ha portati in giro per tutta Italia. Ai concerti hanno affiancato diverse partecipazioni televisive e fra le altre ricordiamo: Maurizio Costanzo Show, Stella con Maurizio Costanzo (SKY vivo); 610 (Sei uno zero) con Lillo & Greg (Radio 2); Barbareschi Sciock (La 7) - in veste di band residente per 12 puntate; Zelig off (Italia 1); Italia coast2coast (Rai 2); Giass (Canale 5).
Amano mixare, con uno stile totalmente personale, tutti i linguaggi possibili dell’arte e dello spettacolo: musica, mimo, clown, tip tap, teatro di figura, rumorismo, fantasia teatrale, parodie. Il risultato ha un ritmo comico incalzante e un’energia travolgente.


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