Il «Barocco
Festival Leonardo Leo» torna lunedì
5 settembre alle ore 21 nell’ex Convento Santa Chiara a Brindisi, con il trio «Guerra amorosa» composto da Raffaele Tiseo (viola d’amore), Giovanni La Marca (viola di bordone) e Marco Ottone (viola da gamba). Titolo
della serata: «La musica per Esterházy: eccentrica curiosità o sperimentazione?». Dalla sala
conferenze si torna dunque a quella musicale, per un programma dedicato a due
strumenti in voga nel tardo Barocco: la viola d’amore e la viola di bordone.
Entrambe hanno un doppio ordine di corde: le prime generano il suono, le
seconde risuonano “per simpatia”, essendo accordate sulla stessa frequenza.
La famiglia Esterházy è stata forse la più potente della storia
d’Ungheria, una potenza stratificata nei secoli e sostenuta da castelli,
cariche onorifiche, incarichi prestigiosi, vicinanza ai regnanti, ruoli da
protagonisti nelle vicende storiche, legami e parentele con mezza Europa e con
grandi personaggi della storia e della cultura. Era una vera famiglia di
mecenati amanti dell’arte: Nicolaus
Esterházy I assunse il compositore Joseph
Haydn, mentre suo nipote Nicolaus II
raccolse più di cinquemila capolavori di artisti ungheresi e provenienti dal
resto del mondo, che dovette donare allo Stato nel difficile periodo della Rivoluzione Ungherese.
L’obiettivo
dell’ensemble «Guerra amorosa» è di
creare una sinfonia strumentale originale, attingendo al repertorio della seconda metà del Settecento, periodo
nel quale gli stilemi del barocco cedono il passo allo stile classico. Haydn compie una rivoluzione, la sua è una musica di mezzo,
costellata di anticipazioni romantiche: non mancano il sentimento e la
passione, ma dà sempre un’impressione di slancio ottimistico. È l’alba di un
nuovo stile, è la fine del Secolo dei lumi, e così la visione della vita e
dell’arte si fa diretta, chiara, ottimistica, luminosa. «Visto che mi ha dato un cuore allegro, Dio mi perdonerà se lo servo in
allegria», scrisse una volta Haydn.
E questo riassume bene la sua opera e l’opera di chi stava costruendo un tempo
nuovo per la musica.
Lunedì 5 settembre ore 21.00
- Brindisi, ex Convento Santa
Chiara
LA MUSICA PER ESTERHÁZY: ECCENTRICA CURIOSITÀ O SPERIMENTAZIONE?
I duo e i trii per viola d’amore, baryton e viola da gamba nel tardo Barocco
ensemble Guerra amorosa
Giovanni La
Marca baryton
Raffaele Tiseo viola d’amore
Marco Ottone viola da gamba
Raffaele Tiseo viola d’amore
Marco Ottone viola da gamba
Brindisi, sabato 3
settembre 2016
Ufficio Stampa «Barocco Festival Leonardo Leo»
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