Riprenderà venerdì 9 settembre alle 20.30 al
Teatro Petruzzelli, dopo la pausa estiva, la Stagione Sinfonica 2016.Dirigerà l’Orchestra il maestro Pietari Inkinen,
violino solista Carolin Widmann (nella foto).
In programma
Ouverture
da “Candide” di Leonard Bernstein, Concerto per violino e orchestra
in Re maggiore op. 35 di Erich Wolfgang Korngold e Sinfonia n.4 in
Si bemolle maggiore op. 60 di Ludwing van Beethoven.
I
biglietti sono in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it
Informazioni:
080.975.28.10.
Pietari
Inkinen, direttore
Alla
sua ottava stagione come Direttore Musicale della New Zealand
Symphony Orchestra, ha ricevuto consenso unanime di critica e pubblico sia
per le esibizioni in tour in Nuova Zelanda, sia per le registrazioni effettuate
con l’Orchestra per Naxos e per Emi.
Nel
2010 ha diretto l’orchestra neozelandese in tournée europea, a cui ha preso
parte anche la violinista Hilary Hahn. Dal 2009 è anche Direttore Ospite
Principale dell’Orchestra Filarmonica Giapponese, nel 2015 è stato nominato
Direttore Principale del Festival di Ludwigsburg e dell’Orchestra Sinfonica di
Praga.
Ha
collaborato con solisti del calibro di V. Repin, H. Hahn, P. Zukerman, N.
Znaider, J. Y. Thibaudet, A. Toradze ed E. Leonskaya.
Nella
stagione 2014/15 ha diretto la Filarmonica di Monaco, la Filarmonica di
Helsinki, la Filarmonica di Rotterdam e l’Orchestra Filarmonica della Radio dei
Paesi Bassi, con la Sinfonica di Praga, l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano,
l’Orchestra Haydn di Bolzano e l’Orchestra della Fondazione Toscanini di
Parma.
In
campo operistico ha diretto tre produzioni per il Teatro dell’Opera Nazionale
Finlandese (tra cui Eugene Onegin) ed è stato protagonista di un
debutto al Teatro La Monnaie di Bruxelles, dove ha diretto la Sagra
della primavera con la Pina Bausch Dance Company. Nel 2013 ha
diretto Die Walküre e Das Rheingold al Massimo di
Palermo ed ha ricevuto il Premio Abbiati come “miglior rappresentazione”
per Das Rheingold.
Nella
stagione 2014/15 ha debuttato al Teatro dell’Opera di Colonia nella Sagra
della primavera di Stravinsky, con la coreografia di Sasha
Waltz.
In
campo discografico, ha effettuato incisioni di successo per Naxos.
Una
nuova registrazione della Seconda Sinfonia di Sibelius con l’Orchestra
Filarmonica Giapponese è stata pubblicata nel 2014.
È
anche un affermato violinista; ha studiato all’Accademia Musicale di
Colonia con Zakhar Bron. Si è esibito da solista con le principali orchestre
finlandesi.
Nel
doppio ruolo di solista/direttore ha collaborato con l’Orchestra del Teatro
Carlo Felice di Genova, l’Orchestra della Rai di Torino, la Sinfonica di
Norrköping e l’Orchestre National de Lyon.
Carolin
Widmann, violino
Musicista
straordinariamente versatile, Carolin Widmann ha sviluppato una carriera che
abbraccia i grandi concerti classici, le nuove commissioni appositamente
scritte per lei, i recital, un’ampia attività di musica da camera e, sempre
più, le prestazioni con strumenti d’epoca.
Carolin
Widmann suona regolarmente con orchestre di grande prestigio quali la
Gewandhausorchester di Lipsia, l’Orchestre National de France, l’Orchestra
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Tonhalle-Orchester di Zurigo, la
Czech Philharmonic, la Vienna Radio Symphony, la London Philharmonic, la BBC
Symphony, la Philharmonia Orchestra, la Bayerische Rundfunk, la Sydney Symphony
collaborando con importanti direttori d’orchestra quali Sir Simon Rattle,
Riccardo Chailly, Sir Roger Norrington, Vladimir Jurowski, Christoph von
Dohnanyi, Marek Janowski e Pablo Heras-Casado.
Carolin
Widmann si esibisce regolarmente in duo con musicisti del calibro di Dènes
Varjon e Alexander Lonquich, con cui registra per l’etichetta discografica ECM
ricevendo importanti riconoscimenti tra cui il “Diapason D’Or” e il “German
Record Critics’ Award”. Nel 2006 il CD di debutto di Carolin Widmann, intitolato
Reflections I, è stato nominato “Critics’ Choice” dalla “German Record Critics’
Award Association”.
Nominata
‘artista dell’anno’ agli “International Classical Music Awards” nel 2013,
Carolin Widmann è anche una musicista da camera molto attiva ed è Direttore
Artistico del più antico festival di musica da camera tedesco, il Sommerlichen
Musiktage Hitzacker. Nel 2016 è Artist in Residence al Festival Diaghilev di
Teodor Currentzis a Perm, in Russia.
Carolin Widmann è nata a Monaco di Baviera e ha studiato
violino musica con Igor Ozim a Colonia, Michèle Auclair a Boston e David Takeno
alla Guildhall School of Music and Drama di Londra.
Dal 2006 presiede la cattedra di violino alla University
of Music and Theater “Felix Mendelssohn-Bartholdy” di Lipsia.
Carolin
Widmann suona un violino di G.B. Guadagnini del 1782.
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