Ritorna il ciclo «Raccontare la musica», dedicato a chi sa e a chi non sa. E accende i riflettori sui «Wesendonck Lieder» nati dalla relazione di Richard Wagner con Mathilde Wesendonck. Accade sabato 3 settembre (ore 21), nel Castello Angioino di Mola di Bari con «I Canti dell’Eros», appuntamento inserito nella rassegna internazionale di musiche AgìmusFestival diretta da Piero Rotolo, segmento estivo della programmazione annuale (Stagioni) organizzata dall’Associazione Giovanni Padovano Iniziative Musicali A.G.Ì.MUS nell’ambito della rete Orfeo Futuro.
Nato da un’idea di Domenico De Leo, il concerto-racconto «I canti dell’Eros» vede protagonisti Ilaria Tamburrino (soprano), Iacopo Rizzi (pianoforte) e Corrado Russo (letture). Wagner scrisse lui stesso i testi che poi musicò per voce femminile con accompagnamento di pianoforte. Vi si dedicò tra il novembre 1857 e il maggio 1858, cioè nel periodo più ardente e contrastato della relazione con Mathilde. E i riflessi artistici di questo rapporto sono ben noti. La burrascosa relazione con la moglie di Otto Wesendonck influì, infatti, sulla creazione del «Tristan und Isolde», l’opera nella quale, attraverso una sorta di delirio artistico, il compositore tedesco poté sublimare l’amore infelice per Mathilde.
BIGLIETTI / TICKETS
10 euro | ridotti 8 euro (>65 anni) | ridotti 5 euro (<30anni nbsp="" span="">1 euro (ragazzi)
-Riduzione Family:
ingresso gratuito per un <18anni adulto="" intero="" o:p="" per="" ridotto="" un="">
-Ingresso gratuito per un accompagnatore di disabile non autosufficiente
-AgìmusCard_sostenitore 2016:
ingresso gratuito a tutti i concerti
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