Il
Bif&st 2017 è stato indiscutibilmente un grande successo, a parere di
quanti – spettatori, cineasti, addetti ai lavori, giornalisti italiani e
stranieri – hanno partecipato alla ottava edizione del festival promosso dalla
Regione Puglia, prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission, presieduto da
Margarethe von Trotta e diretto da Felice Laudadio (nella foto un momento della MasterClass dell'attore Jacques Perrin)
300
eventi in 8 giorni in 12 sale con la partecipazione di circa 75.000 spettatori
che hanno affollato tutte le proiezioni, gli incontri, i dibattiti, i focus,
gli incontri con gli autori, gli attori e i produttori italiani e stranieri che
si sono succeduti l’uno all’altro nelle intense giornate della manifestazione
costituiscono un bilancio fortemente positivo. Il ritorno della sezione
“Panorama internazionale” è stato accolto con molto favore dal pubblico,
soprattutto giovane, mentre le Anteprime internazionali hanno fatto registrare
pressoché ogni sera il tutto esaurito al Teatro Petruzzelli. Si è confermata la
forza della proposta delle Lezioni di Cinema mattutine che hanno visto quasi
sempre il teatro pieno di gente fino al loggione provocando stupore nei
cineasti che le hanno tenute: Andrej Konchalovskij, Alessandro Gassman, Greta
Scacchi, Pupi Avati, Carlo e Enrico Vanzina, Dario Argento, Fanny Ardant,
Margarethe von Trotta, Jacques Perrin, Volker Schlöndorff.
Il
laboratorio di formazione teatrale tenuto da Francesco Giuffrè durante il
Bif&st, incentrato sull’adattamento per la scena di Delitto e castigo, non si concluderà con la fine del festival, ma
diventerà un vero e proprio spettacolo teatrale sostenuto da Apulia Film
Commission e Teatro Pubblico Pugliese che verrà proposto, all’inizio
dell’autunno, nelle sei province pugliesi.
Alla
Conferenza Stampa conclusiva del Bif&st 2017, introdotto dal bilancio del
Direttore Felice Laudadio, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano si è detto molto
soddisfatto della riuscita di quello che è diventato uno dei maggiori Festival
cinematografici italiani ed ha ringraziato tutta la squadra che ha reso
possibile l’evento, a partire dal Direttore. “Ora ci sono tutti i presupposti
per consolidare in futuro la manifestazione, pur nel rispetto di quella
sobrietà e senso della misura che sono propri di noi pugliesi. Io credo che,
relativamente al lavoro di Laudadio e dei suoi collaboratori, un altro elemento
importante per il successo del Bif&st sia stata la libertà con la quale
hanno potuto lavorare, facendo sparire tutti quegli interventi – di
amministratori, dei gangli della società - che in altri contesti interferiscono
con l’ambito organizzativo ed artistico; qui la politica ha affiancato la
cultura in assoluta armonia e reciproco rispetto. Dopodiché il Festival è stato
vissuto come un grande momento di condivisione e di crescita di ognuno. Lo
spettatore pugliese qui, accoglie i film e le varie proposte e poi legge di
più, si relaziona meglio con gli altri, migliora se stesso attraverso la
cultura. Questa manifestazione, inoltre, è un evento identitario della comunità
pugliese, italiana ed europea”.
La
Presidente del Bif&st Margarethe von
Trotta ha voluto anch’essa fare una “laudatio a Laudadio”, come ha
scherzato. “Io penso che il successo di questo Festival sia il frutto anche di
tante esperienze precedenti del Direttore che oggi gli consentono di poter
portare qui gli artisti gratuitamente, di mettere su un programma di respiro
internazionale, di maturare e sviluppare idee come quello della rassegna di
‘Cinema e Scienza’ che è stata una vera scoperta per me, insieme alla possibilità
di vedere tanti film che, da tedesca, non avevo mai potuto vedere. In quanto al
mio nuovo ruolo nel Festival nel quale ero già stata varie volte ospite e anche
giurata, mi sento come un piccolo uccello in un nido che è stato preparato da
Laudadio e da Ettore Scola”.
Il
Presidente della Fondazione Apulia Film Commission Maurizio Sciarra ha evidenziato come sia stato vincente, in questa
edizione, “anche il coinvolgimento del territorio nella produzione, con la
partecipazione importante di enti come Confindustria, ANCE e altri. Poi ho
accolto con gioia l’apertura alla città del Circolo Barion, un vero punto di
forza del Bif&st 2017 perché la vocazione di un Festival è anche quello di
fare incontrare le persone e qui è stato possibile più che altrove. Il Festival
ha quindi guadagnato in termini di attrazione sul territorio, di volontà di
investire, di compartecipazione tra fondi pubblici e privati, di apertura
all’idea di partenariato. Dal punto di vista industriale, trovo che sia molto
positivo che sia venuto qui un regista internazionale come Goran Paskaljevic e
abbia considerato l’idea di girare un film in Puglia.”
In
conclusione della Conferenza Stampa il Direttore Felice Laudadio ha annunciato le date della prossima edizione del
Bif&st che si svolgerà dal 21 al 28 aprile 2018 (“il fatto che ci sia stato
di mezzo il ponte del 25 aprile, quest’anno è stato tutt’altro che un handicap,
anzi ha incrementato le presenze”) e offerto una piccola anticipazione di
quella che sarà la grande Retrospettiva del prossimo anno “dedicata ad un
autore o un’autrice internazionale e vivente”.
IL BIF&ST 2017 VISTO DAL WEB
I contenuti testuali e multimediali che hanno
raccontato il Bif&st sui tre social ufficiali (Facebook, Twitter e
Instagram) hanno raggiunto oltre 385.000
visualizzazioni con 21.500 visualizzazioni sulle singole pagine così
suddivise: 12.000 sulla pagina Facebook, 7.000 su quella Twitter e 2.500 per
Instagram. Tra le note di maggior rilievo si segnalano le quasi 95.000
interazioni degli utenti tra like, retweet, condivisioni e commenti.
Le tre pagine ufficiali hanno avuto un incremento medio degli utenti, rispetto
alla passata edizione, di circa il 10 %
totale con una netta prevalenza di pubblico tra i 18 e 34 anni. Un altro
segnale del crescente interesse del pubblico giovanile al festival è il netto
incremento in percentuale, rispetto ai due social network più popolari, degli
utenti e delle interazioni sul canale ufficiale Instagram cresciuto del quasi
20%.
Il sito ufficiale del Bif&st ha raggiunto circa
30.000 sessioni per oltre 110.000 visualizzazioni di pagina con un bacino di
utenza proveniente anche da altri Paesi, europei e non.
Virali, sui nostri canali, sono diventati il video
della standing ovation a Giuliano Montaldo
con 21.300 visualizzazioni; la foto dell’arrivo al Festival di Riccardo
Scamarcio con 16.700 visualizzazioni; il sunto della magnifica lezione di Pupi
Avati con 15.200 visualizzazioni e la fotografia della Master Class di
Alessandro Gassmann con 10.300 impression.
Tutti i dati
in questione riguardano azioni organiche e spontanee, senza alcun investimento economico da parte del Bif&st né sui social in
questione né su qualsiasi piattaforma web.
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