«C'era nel bosco un fiore vermiglio, oh, bello quanto la regina, il cavaliere che avesse trovato il fiore, avrebbe conquistato la donna». È un frammento dei versi di Das Klagende Lied (Il canto del lamento e dell’accusa) di Gustav Mahler, cantata in tre parti per soli, coro e orchestra al centro del secondo appuntamento della Stagione 2017-2018 dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, previsto per giovedì 26 ottobre alle 20.30 all’Auditorium Rai "Arturo Toscanini" di Torino e in diretta su Radio3. Composta tra il 1878 e il 1880 – con interventi nei due decenni successivi – ed eseguita per la prima volta a Vienna nel 1901, la cantata, di cui Mahler scrisse anche i testi ispirandosi probabilmente ai fratelli Grimm o a Ludwig Bechstein, è interpretata dal Direttore principale James Conlon (nella foto), che torna sul podio dell'Orchestra Rai per la seconda settimana consecutiva dopo aver inaugurato la Stagione. A raccontare la fiaba a tinte forti di Mahler sono impegnati il soprano Aga Mikolaj, il contralto Yulia Matochkina, il tenore Brenden Gunnell e il baritono Thomas Tatzl, insieme al Coro Filarmonico Ceco di Brno. Completa il programma L'arcolaio d'oro, terzo dei cinque poemi sinfonici di Antonín Dvořák, anch’esso all’insegna del fantastico e delle leggende popolari. Composto nel 1896, fu eseguito per la prima volta a Londra nello stesso anno con la direzione di Hans Richter. L'arcolaio d'oro è ispirato all’omonimo poema contenuto in Kytice, collezione di ballate del ceco Karel Jaromír Erben. Il concerto è replicato venerdì 27 ottobre alle ore 20. Le poltrone numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani under 35), sono in vendita sia online sia presso la biglietteria dell'Auditorium Rai. Un'ora prima dell'inizio sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro. Informazioni: 011.8104653 – biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it
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