lunedì 12 marzo 2007

L'Orchestra Tzigana di Budapest al "Nuovo Palazzo" per la Camerata musicale Barese


Domani martedì la Camerata Musicale Barese propone un importante appuntamento con l’Orchestra Tzigana di Budapest diretta dal Maestro Antal Szalai.
Il concerto dapprima era stato programmato al Teatro Piccinni, ma a causa del summit Prodi/Putin, per causa di forza maggiore, si è spostata la sede del concerto.
Per gli abbonati la Camerata ha predisposto il solito servizio di bus navetta, con partenza alle ore 20 dal Teatro Petruzzelli e fermate solo in Via Q. Sella visto la chiusura al traffico di Corso Vittorio Emanuele. .
L’orchestra Tzigana Di Budapest nasce nel 1969 su iniziativa del Maestro Antal Szalai, in collaborazione con altri musicisti provenienti da varie orchestre di Budapest. L’intento del gruppo è di proporre e valorizzare il repertorio orchestrale della musica tzigana: infatti in esso ci sono brani di musica nazionale dell’epoca della riforma “Varbrunk”, della musica tradizionale tsardas ed arrangiamenti di canzoni popolari.
Antal Szalai è Direttore e Primo Violino dell’Orchestra Tzigana di Budapest, che ha fondato con altri musicisti nel 1969. La sua attività è molto intensa: è impegnato in tournées, incisione di dischi e televisione. Di recente ha celebrato il ventesimo anniversario come primo violino e leader del gruppo in un Galà musicale, dove molti rappresentanti della vita artistica ungherese lo hanno festeggiato.
Il 19 e 20 marzo tornerà a Bari per la Camerata Musicale Barese il grande ballerino spagnolo Antonio Marquez con la sua compagnia di flamenco.
Al Teatro Piccinni Marquez presenterà due sue coreografie: “Vida Breve Y Flamenco” e “Carmen”.
Con la sua Compagnia ha ottenuto straordinari riconoscimenti internazionali. Ormai divo da grandi folle è molto amato in varie nazioni: a Parigi, ad esempio, negli ultimi anni è stato praticamente ospite fisso all'Opéra, e da questa città è comparso in mondovisione nelle danze durante la festa in casa di Flora nella produzione di "Traviata nei luoghi di Traviata", di Patroni Griffi. Sabato 24 marzo, al Teatro Piccinni, si terrà l’atteso concerto del Quartetto di John Abercrombie. Abercrombie alterna sapientemente arpeggi un puro stile jazz con brevi e folgoranti sfuriate rock. Tra i suoi meriti la totale sinergia tra chitarra e violini a dimostrare che i due strumenti sono più affini e complementari di quanto si possa pensare. Suoneranno con il grande chitarrista: Mark Feldman (violino), Marc Johnson (contrabbasso) e Joey Baron (batteria). Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata , in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.

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