Quattro giovani ma già affermati interpreti salgono sul palcoscenico dell'Auditorium Rai di Torino stasera e domani 18 aprile 2008, per interpretare il Triplo concerto di Beethoven, per pianoforte, violino, violoncello e orchestra. Sul podio il milanese Giampaolo Bisanti, al suo debutto con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, ma che ha già diretto più di 20 titoli operistici, in teatri quali La Fenice di Venezia, il Comunale di Bologna e il Carlo Felice di Genova. I tre solisti, chiamati a costituire un vero e proprio ensemble cameristico che deve armonizzarsi e dialogare con l'intera orchestra, sono Benedetto Lupo (nella foto) al pianoforte, Marco Rizzi al violino e il canadese Jean-Guihen Queyras, eclettico e cosmopolita, formatosi con Pierre Boulez nell'Ensemble InterContemporain, che con l'Orchestra Rai ha inciso due cd pubblicati da Stradivarius, con musiche di Luigi Dallapiccola e Ivan Fedele.
Insieme al Triplo di Beethoven il programma del concerto, che stasera è trasmesso alle 21.00 in collegamento diretto nazionale su Radio3, comprende anche "Aufforderung zum Tanz (Invito alla danza)" di Weber, nella versione orchestrale di Berlioz e la Terza Sinfonia di Schubert.
Insieme al Triplo di Beethoven il programma del concerto, che stasera è trasmesso alle 21.00 in collegamento diretto nazionale su Radio3, comprende anche "Aufforderung zum Tanz (Invito alla danza)" di Weber, nella versione orchestrale di Berlioz e la Terza Sinfonia di Schubert.
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