Tra poche ore, sarà consegnato al Teatro Pubblico Pugliese, nella splendida cornice del Festival dei Due Mondi di Spoleto, il "Biglietto d’Oro del Teatro 2007/2008", prestigioso riconoscimento assegnato sulla base dei biglietti venduti e organizzato dall’Agis e dall’Eti in collaborazione con il 51° Festival dei Due Mondi, su impulso del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Nella stagione teatrale appena conclusa, infatti, il Teatro Pubblico Pugliese, premiato nella sezione “distribuzione”, ha portato in Puglia ben 182 spettacoli, per un totale di 819 repliche e 208.979 biglietti venduti.
I premi Biglietti d’Oro vengono attribuiti secondo un regolamento approvato da un Comitato, presieduto dal Direttore generale per lo spettacolo dal vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e costituito dai presidenti dell’Agis, dell’Eti, della Siae e della Fondazione Festival dei Due Mondi di Spoleto. La rilevazione si basa sui risultati autocertificati dagli operatori tramite schede inviate entro il 5 giugno scorso, tenuto conto della Borsa Teatro del Giornale dello Spettacolo e con la collaborazione della Siae.
Nel corso degli anni il Tpp ha moltiplicato la sua attività, assumendo l’identità di Circuito di programmazione della prosa, della danza, e del Teatro ragazzi fino a diventare uno dei primi circuiti regionali italiani.
Il Tpp è l’unico organismo in Italia con un grande patrimonio istituzionale formato da 55 soci tra Comuni, le 5 Province e da quest’anno anche la Regione Puglia.
In pochi anni gli Enti pubblici dotati di uno spazio teatrale sono entrati a far parte del circuito del Tpp, programmando le date di spettacolo dal vivo attraverso di esso.
Il Teatro Pubblico Pugliese si definisce un “sistema” per programmare e promuovere la prosa e la danza in Puglia, una fitta maglia che unisce territori, lavoratori, luoghi, Enti locali, risorse, professionalità e platee diverse. Più di 500 spettacoli all’anno, per una platea di quasi 200.000 spettatori, con un fatturato complessivo intorno ai 5 milioni di euro, il TPP assume i contorni di una vera e propria AZIENDA CULTURALE in grado di coniugare le finalità artistiche con le regole e le opportunità offerte dall’economia e dalla cultura d’impresa.
L’ “azienda speciale” TPP lavora per la crescita e l’espansione dello spettacolo dal vivo pugliese come settore economico e mercato specifico in grado di produrre lavoro e sviluppo per l’intero territorio.
Il TPP, nato nel 1975, da 30 anni porta lo spettacolo dal vivo in ogni angolo della Regione, apre sale teatrali, programma cartelloni, elabora e gestisce progetti culturali. Lo scopo di questa complessa attività è garantire a tutti i cittadini il diritto alla cultura e la fruizione dello spettacolo dal vivo.
Perciò l’azione del TPP può a ragione essere definita come SERVIZIO PUBBLICO, proprio perché elegge tra i propri scopi la tutela di un diritto e di una esigenza della collettività. “Il Teatro e lo spettacolo per tutti”, in altre parole, la filosofia che ispira l’agire del Consorzio, di conseguenza l’offerta culturale del TPP non può che essere plurale, capillare, rivolta non già ad un particolare segmento del mercato ma a tutti i pubblici. Le politiche culturali della Regione e degli Enti locali trovano nel TPP un’opportunità di sintesi e raccordo, al fine di garantire l’efficacia dell’azione pubblica nel complesso.
Fiore all’occhiello del TPP sono i cartelloni di prosa dei principali Teatri pugliesi: dal Teatro Piccinni di Bari, al Teatro Curci di Barletta, dal Giordano di Foggia, all’Orfeo di Taranto, dall’Impero di Brindisi, al Politeama ed al Paisiello di Lecce.
Una proposta culturale variegata e trasversale, basata sulle opposte polarità: antico/nuovo, tradizione/modernità, italiano/internazionale, contemporaneo/classico, popolare/sperimentale.
Il Teatro Pubblico Pugliese è un organismo di PROMOZIONE E FORMAZIONE DEL PUBBLICO riconosciuto dal Ministero dei Beni e Attività Culturali.
La mission del TPP è pertanto formare e promuovere il pubblico teatrale pugliese, svolgendo così un ruolo decisivo nello sviluppo culturale della Regione. L’attività di promozione è strettamente legata ai territori ed ai contesti nei quali si trovano i Teatri e si svolgono gli eventi e si basa sulla collaborazione con soggetti e organismi locali, associazioni culturali e compagnie teatrali.
Imprescindibile il rapporto con le scuole, le università e finanche con le imprese, senza tralasciare il collegamento con i pubblici delle altre forme d’arte dal vivo e di cultura. I canali tradizioni di promozione (rapporto con i media, portale web, politica dei prezzi, accoglienza degli spettatori, campagne pubblicitarie, seminari con il pubblico, ecc.) hanno consentito in questi anni una costante crescita del pubblico in tutta la Regione, agendo in molti casi per la creazione stessa di un pubblico teatrale.
Proprio la prossima settimana il Tpp, insieme al Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo / Direzione Generale per il Cinema, al Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione, alla Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo e Sensi Contemporanei presenta in conferenza stampa il progetto “Teatri abitati - Residenze teatrali in Puglia” che rivoluzionerà la Puglia teatrale con 11 tra teatri, centri culturali abitati da compagnie, attori, musicisti e danzatori.