Giovedì 16 maggio ore 21.00, al Teatro Petruzzelli, avrà luogo un nuovo
appuntamento della Stagione Sinfonica 2013. Dirigerà l’Orchestra della Fondazione il maestro Pascal Rophé, con la partecipazione del celebre pianista Pierre-Laurent
Aimard (nella foto). In programma il Concerto n. 1 per pianoforte e
orchestra op. 15 di Johannes
Brahms e la Symphonie fantastique op. 14 di Hector Berlioz.
La musica è sinonimo di incontri
e Pascal Rophé l’incarna alla perfezione. Incontri con i compositori Dusapin,
Mantovani, Jarrell, Fedele, Francesconi, Hurel, con solisti come Tamestit,
Muraro, Tabea Zimmermann e Bavouze. Rophé è diventato uno degli
specialisti della musica del XX secolo e se lavora regolarmente con la maggior
parte dei grandi complessi europei che si dedicano alla musica contemporanea,
ciò non vuol dire che non si dedichi con uguale entusiasmo e passione al grande
repertorio classico, in perfetta armonia con i tre Choc ricevuti per le sue
interpretazioni del Sacre du Printemps
di Stravinskij, della Nona Sinfonia
di Beethoven o ancora del Marteau sans maître
di Boulez. In Francia e all’estero, Rophé ha
lavorato con molte grandi orchestre (Philharmonique de Radio France, Ensemble
Intercontemporain, BBC, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI di Torino, NHK, Philharmonia di Londra, Orchestra
Filarmonica di Monte-Carlo). Per tre anni è stato direttore musicale
dell’Orchestra Filarmonica di Liegi.
Interprete significativo del repertorio pianistico di ogni tempo, il solista della serata, Pierre-Laurent Aimard
gode di una carriera internazionale che trascende ogni confine.Ha suonato in tutto il mondo con le orchestre e i direttori più importanti, come Esa-Pekka Salonen, Christoph von Dohnanyi, Gustavo Dudamel, Nicholaus Harnoncourt, Peter Eoetvoes e Sir Simon Rattle, Pierre-Laurent Aimard è invitato a creare, dirigere e suonare come artista in résidence. Recentemente si è esibito alla Carnegie Hall, al Lincoln Center, alla Wiener Konzerthaus, alla Philarmonie di Berlino, all’Opéra de Paris, al Festival di Lucerna, al Mozarteum di Salisburgo, alla Cité de la Musique e al Southbank Centre di Londra. Nel 2010 è stato per il secondo anno direttore artistico dello storico Festival di Aldenburgh. Nel dicembre 2009 gli è stato assegnato l’“Honorary Prize” della critica musicale tedesca. Aimard ha collaborato con autorevoli compositori, come Kurtag, Stockhausen, Elliot Carter, Pierre Boulez e George Benjamin. Ha studiato al Conservatorio di Parigi con Yvonne Loriod e a Londra con Maria Curcio. Nel 1973 ha vinto il Concorso Messiaen e a soli 19 anni è stato invitato da Pierre Boulez a far parte dell’Ensemble Intercontemporain. Per più di 15 anni Aimard ha collaborato strettamente con Ligeti, registrandone l’opera omnia. Aimard incide oggi in esclusiva con la Deutsche Grammophon. Il suo primo cd per DGG, L’Arte della Fuga di Bach, ha ottenuto Il Diapason d’or e lo Choc de la Musique.
Biglietti in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it
Informazioni: 080.975.28.40.
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