Da domani venerdì 10 a domenica 12 Maggio 2013 si terrà la seconda edizione di POLO SUD. Idee per il futuro che quest'anno avrà come tema L’Europa.
L'inaugurazione del Festival è prevista domani venerdì 10 maggio alle ore 16:30 presso San Pietro Barisano con il Sindaco di Matera Salvatore Adduce, il Direttore del DICEM dell'Università degli Studi della Basilicata Ferdinando Mirizzi e l'Editore Giuseppe Laterza.
A seguire ci sarà la lezione magistrale dello storico Alessandro Barbero dal titolo CARLO MAGNO, NAPOLEONE E HITLER: TRE PERSONAGGI IN CERCA DI EUROPA.
Alle ore 18,30 presso l'Aula Sassu dell'Università sarà il giornalista di Radio3 Giorgio Zanchini a coordinare la discussione tra l'antropologo Ugo Fabietti e il linguista Federico Faloppa su Identità. Simboli e parole dell'inclusione e dell'esclusione; con gli interventi di Ferdinando Mirizzi, Antonio Conte, Onofrio Romano e Graziella Cormio.
La prima giornata di Polo Sud vedrà la sua conclusione nella Sala Rota del Conservatorio Duni dove alle 20,30 il compositore Giovanni Bietti terrà una lezione su Cento anni di Europa in musica: Da Beethoven a Bartok e a seguire gli allievi del conservatorio terranno un concerto sulle musiche di Beethoven, Bartok e Schumann.
I luoghi di Polo Sud a MATERA “Città candidata a Capitale Europea del 2019”
Tra i tanti luoghi suggestivi scelti da Polo Sud a Matera, c'è anche la Chiesa San Pietro Barisano. Uno straordinario esempio di fusione tra escavazione e costruzione, la struttura sembrerebbe risalire all’anno Mille, per il ritrovamento di una campana (la cui fusione risalirebbe appunto all’XI secolo) e delle fondamenta di un’antichissima chiesa rupestre, sicuramente primo impianto della chiesa oggi a tre navate. Sul pavimento della navata centrale si incontrano una serie di botole che un tempo davano accesso ai livelli ipogei, utilizzati per le tombe a colatoio dei prelati defunti, in un secondo momento parte di grandi tombe a fossa. Il cimitero a Matera fu inaugurato nel 1826 ma quello di S. Pietro Barisano pare sia stato utilizzato fino al 1830.
L'antica tradizione del Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera è oggi conservata dal Maestro Saverio Vizziello che dirige la struttura dal 2008. Il conservatorio è nato nel 1969 sotto la direzione del musicista Nino Rota è caratterizzato dalle sue 3 sedi immerse nei Sassi di Matera dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1993; Con cento docenti e più di 1.200 allievi l’istituzione musicale materana grazie alle sue 5 orchestre (Orchestra Sinfonica, Orchestra di Fiati, Orchestra Giovanile e Orchestra da Camera e Big Band) e vari ensemble è presente continuamente sia sul territorio locale, nazionale ed internazionale
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