Giovedì 3 giugno 2015, ore 19.00
Auditorium della Fondazione Paolo Grassi
[ingresso libero]
[ingresso libero]
Remaking "Le braci"
Performance conclusiva del laboratorio di scrittura e lettura teatrale “La porta aperta”
Con: Lorenza Basile, Anna Pia Santoro, Gabriella Serio, Davide Raguso, Rossella Carbotti, Giusy Galiano, Gianni Valente.
Regia di Gaetano Colella.
Performance conclusiva del laboratorio di scrittura e lettura teatrale “La porta aperta”
Con: Lorenza Basile, Anna Pia Santoro, Gabriella Serio, Davide Raguso, Rossella Carbotti, Giusy Galiano, Gianni Valente.
Regia di Gaetano Colella.
Giovedì 3 giugno alle ore 19.00 nell'Auditorium della Fondazione Paolo Grassi, a conclusione dell'edizione 2014/2015 del laboratorio di scrittura e lettura teatrale “La porta aperta”, una performance liberamente ispirata al romanzo "Le braci" di Sandor Marai, a cura dei giovani partecipanti del laboratorio guidati dal regista Gaetano Colella in collaborazione con il Teatro CREST di Taranto, storico partner della Fondazione Paolo Grassi.
La performance raccoglie scritti degli allievi e parti del romanzo che ha ispirato il compositore Marco Tutino per la creazione dell'opera "Le braci" che inaugurerà la 41ª edizione del Festival della Valle d'Itria il 15 luglio 2015.
Il laboratorio ha sondato le tecniche della scrittura creativa e ha analizzato le tecniche di comprensione e lettura del testo. Nel capolavoro letterario di Marai si condensano sentimenti e dinamiche umane profonde: l’amicizia, il tradimento, il rancore e l’amore.
Dopo quarantun anni, due uomini, che da giovani sono stati inseparabili, tornano a incontrarsi. Questo incontro è il momento che attendevano da tempo, l’occasione per capire cosa sia realmente accaduto tanti anni prima, cosa li abbia potuti separare per una vita. Ma soprattutto per svelare finalmente quel segreto che entrambi condividono.
Il romanzo di Marai è stato il pre-testo per lavorare, come di consueto, sulla lettura e sulla scrittura. Da tematiche così forti non potevano che scaturire emozioni e vissuti altrettanto potenti. Perché ognuno è stato chiamato a trattare quella materia profonda e delicata che è l’amicizia, quel “sentimento noto soltanto agli uomini”.
La performance raccoglie scritti degli allievi e parti del romanzo che ha ispirato il compositore Marco Tutino per la creazione dell'opera "Le braci" che inaugurerà la 41ª edizione del Festival della Valle d'Itria il 15 luglio 2015.
Il laboratorio ha sondato le tecniche della scrittura creativa e ha analizzato le tecniche di comprensione e lettura del testo. Nel capolavoro letterario di Marai si condensano sentimenti e dinamiche umane profonde: l’amicizia, il tradimento, il rancore e l’amore.
Dopo quarantun anni, due uomini, che da giovani sono stati inseparabili, tornano a incontrarsi. Questo incontro è il momento che attendevano da tempo, l’occasione per capire cosa sia realmente accaduto tanti anni prima, cosa li abbia potuti separare per una vita. Ma soprattutto per svelare finalmente quel segreto che entrambi condividono.
Il romanzo di Marai è stato il pre-testo per lavorare, come di consueto, sulla lettura e sulla scrittura. Da tematiche così forti non potevano che scaturire emozioni e vissuti altrettanto potenti. Perché ognuno è stato chiamato a trattare quella materia profonda e delicata che è l’amicizia, quel “sentimento noto soltanto agli uomini”.
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Da venerdì 5 giugno 2015, ore 18.00
Sede della Fondazione Paolo Grassi
[ingresso libero]
"C'era una volta...Re Tuono"
Vernissage della mostra di illustrazione a cura dei partecipanti dei laboratori
"L'occhio pittore" e "Bambini...all'Opera"
Vernissage della mostra di illustrazione a cura dei partecipanti dei laboratori
"L'occhio pittore" e "Bambini...all'Opera"
A conclusione dell'edizione 2014/2015 dei laboratori "L'occhio pittore" e "Bambini...all'Opera", una mostra di illustrazione a cura dei partecipanti sui temi dell'opera "C'era una volta...Re Tuono" di Daniela Tearranova e Fabio Ceresa, liberamente ispirata alla favola "Re Tuono" di Luigi Capuana.
L'opera per ensemble strumentale e voci animate, scelta per la sezione Festival Junior nel 41° Festival della Valle d'Itria, andrà in scena in forma di concerto martedì 28 luglio 2015 alle ore 21.00 nella Chiesa Santa Famiglia a Martina Franca. Assieme al Coro di voci bianche “Bambini…all’Opera!” diretto dal M°Angela Lacarbonara, ci saranno i solisti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” e il Quartetto d’archi dell’Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto.
Nell' ultima parte del laboratorio i bambini, guidati dall'illustratrice Francesca Cosanti (come lo scorso anno, autrice del bellissimo manifesto del Festival della Valle d'Itria), hanno ascoltato la narrazione dell'opera e, successivamente, ne hanno rappresentato una scena. Viste le poche indicazioni del testo, i bambini sono stati liberi di rappresentare personaggi, costumi e ambienti guidati solo ed esclusivamente dalla propria fantasia. Contemporaneamente hanno lavorato sullo stesso tema anche nelle lezioni di canto, strumentario e movimento, guidati dai Maestri Angela Lacarbonara, Donatella Dimarco e Annarita Semeraro.
Nella mostra saranno incluse anche le opere dei ragazzi che hanno frequentato il laboratorio di illustrazione "L'occhio pittore", curato dalla stessa Francesca Cosanti, i quali si sono concentrati per lo più sull'interpretazione dei personaggi della storia "C'era una volta...Re Tuono".
Il vernissage della mostra - che sarà allestita negli spazi della Fondazione Paolo Grassi fino al 4 agosto - è in programma venerdì 5 giugno 2015 alle ore 18.00 (ingresso libero).
L'opera per ensemble strumentale e voci animate, scelta per la sezione Festival Junior nel 41° Festival della Valle d'Itria, andrà in scena in forma di concerto martedì 28 luglio 2015 alle ore 21.00 nella Chiesa Santa Famiglia a Martina Franca. Assieme al Coro di voci bianche “Bambini…all’Opera!” diretto dal M°Angela Lacarbonara, ci saranno i solisti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” e il Quartetto d’archi dell’Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto.
Nell' ultima parte del laboratorio i bambini, guidati dall'illustratrice Francesca Cosanti (come lo scorso anno, autrice del bellissimo manifesto del Festival della Valle d'Itria), hanno ascoltato la narrazione dell'opera e, successivamente, ne hanno rappresentato una scena. Viste le poche indicazioni del testo, i bambini sono stati liberi di rappresentare personaggi, costumi e ambienti guidati solo ed esclusivamente dalla propria fantasia. Contemporaneamente hanno lavorato sullo stesso tema anche nelle lezioni di canto, strumentario e movimento, guidati dai Maestri Angela Lacarbonara, Donatella Dimarco e Annarita Semeraro.
Nella mostra saranno incluse anche le opere dei ragazzi che hanno frequentato il laboratorio di illustrazione "L'occhio pittore", curato dalla stessa Francesca Cosanti, i quali si sono concentrati per lo più sull'interpretazione dei personaggi della storia "C'era una volta...Re Tuono".
Il vernissage della mostra - che sarà allestita negli spazi della Fondazione Paolo Grassi fino al 4 agosto - è in programma venerdì 5 giugno 2015 alle ore 18.00 (ingresso libero).
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