lunedì 29 giugno 2015

Puglia Sounds Record è l'unico fondo in Italia a finanziare le nuove produzioni discografiche.



Puglia Sounds Record
 l’unico fondo in Italia a sostegno di nuove produzioni discografiche
finanzia la creazione e promozione dei nuovi dischi di  
Erica Mou (nella foto), Raffaele Casarano, C.F.F., Matteo Bortone, Crifiu
Minafric Orchestra e Faraualla, Ensemble 05, Carolina Bubbico
Josè Barros e Mimmo Epifani, Los Impossibles, Mutante, Mama Marjas
Gianluca De Rubertis, K-ant Combolution, Mirko Signorile Trio
 Rino Arbore, Roberto Ottaviano, Stefania Di Pierro, Ivan Iusco



Erica Mou, Raffaele Casarano, Cff, Matteo Bortone, Crifiu, Minafric Orchestra e Faraualla, Ensemble 05, Carolina Bubbico, Josè Barros e Mimmo Epifani, Los Impossibles, Mutante, Mama Marjas, Gianluca De Rubertis, K-ant Combolution, Mirko Signorile Trio, Rino Arbore, Roberto Ottaviano, Stefania Di Pierro e Ivan Iusco sono gli artisti che pubblicheranno una nuova produzione discografica tra il 1 luglio e il 15 ottobre 2015 con il sostegno di Puglia Sounds Record, l’unico fondo in Italia che sostiene la creazione e promozione di nuovi dischi.  19 nuove produzioni discografiche che diffondono la cultura musicale pugliese finanziate da Puglia Sounds attraverso la seconda tranche 2015 dell’avviso pubblico, la prima tranche ha finanziato 16 nuove produzioni e complessivamente sono 157 i dischi sostenuti.

Saranno creati e promossi con il sostegno di Puglia Sounds i nuovi dischi della cantautrice Erica Mou (etichetta Jazz Engine), quarto disco in studio dedicato al tema del cambiamento, del sassofonista Raffaele Casarano (Tuk Music), un nuovo progetto ambizioso e di respiro internazionale, dei C.F.F. (Etichetta Maxsound) Anna Maria Stasi, Anna Surico e Vanni La Guardia rinnovano il precedente progetto Cff e il Nomade venerabile, del contrabbassista Matteo Bortone (etichetta jazz Engine), lavoro sul possibile incrocio tra jazz e rock, dei salentini Crifiu (Etichetta Dilinò), secondo disco per una delle band salentine più lanciate del momento, Minafric Orchestra e Faraulla (Etichetta MT), un nuovo progetto che sintetizza il lavoro svolto nel corso degli ultimi anni intorno a jazz, musica popolare e musica classica,Ensemble 05 (Etichetta S.M.C Records), un disco dedicato al compositore pugliese Mauro Giuliani, della pianista, cantante e compositrice Carolina Bubbico (Etichetta Laboratorio Musicale L’Orchestrina), disco con numerosi ospiti composto da brani originali e cover, del duo  Josè Barros e Mimmo Epifani (etichetta Kurumuny), progetto dedicato alle affinità tra la cultura portoghese e quella del Sud Italia. E ancora del duo Los Impossibles (etichetta Velut Luna) composto da Luca Tarantino e Vito de Lorenzi, del duo Mutante (Etichetta La Rivolta Records) composto da Valentina Grande e Aldo Natali, progetto tra rock, elettronica e pop, della cantante Mama Marjas (Etichetta Love University), quarto disco che vede una delle voci più apprezzate della Puglia impegnata anche come autrice delle musiche, del salentino Gianluca de Rubertis (Etichetta Martelabel), secondo album da solista che sviluppa un interessante progetto tra musica e immagini, il gruppo K-Ant Combolution (Etichetta La Grande Onda), disco sul concetto di tempo impreziosito da numerosi ospiti, del pianista Mirko Signorile in trio con Marco Bardoscia Fabio Accardi (Etichetta Jazz Engine), un nuovo progetto rivolto al mercato giapponese con un sound più legato agli standard, del chitarrista Rino Arbore (Etichetta Dodicilune), progetto che si muove tra sonorità della tradizione popolare legate ai riti e suoni scarni e attuali, del sassofonista Roberto Ottaviano (Etichetta Dodicilune), nuovo progetto che esplora il repertorio antico e popolare ed è impreziosito dalla presenza di musicisti d’eccezione; della cantante Stefania Dipierro (etichetta Intersuoni), progetto che spazia  dalle sonorità della cultura club attuale ai suoni anni ’70 e infine del compositore Ivan Iusco (Etichetta Minus Habens), secondo album da solista del compositore, una raccolta di brani inediti di periodi diversi tutti ispirati dalla condizione contemporanea della postmodernità.


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